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Abstract/Sommario: La mancanza di descrizioni in letteratura di casi di soggetti definiti usciti dall'autismo e di termini come ex autistico, si ritiene possa dipendere più da una mancanza di cultura di guarigione dall'autismo, che non dalla mancanza di effetti successi terapeutici, dei quali crediamo non essere certo gli unici autori, Per la maggior parte degli operatori del settore, autismo è ancora sinonimo di patologia insuperabile, tant'è vero che sono stati coniati termini del tipo alto funzionamen ...; [Leggi tutto...] La mancanza di descrizioni in letteratura di casi di soggetti definiti usciti dall'autismo e di termini come ex autistico, si ritiene possa dipendere più da una mancanza di cultura di guarigione dall'autismo, che non dalla mancanza di effetti successi terapeutici, dei quali crediamo non essere certo gli unici autori, Per la maggior parte degli operatori del settore, autismo è ancora sinonimo di patologia insuperabile, tant'è vero che sono stati coniati termini del tipo alto funzionamento, o la stessa cosiddetta sindrome di Asperger, utilizzata come definizione-sinonimo di autismo meno severo. E allora perché non ragionare in questi termini? Sono le considerazioni conclusive dell'articolo.

Abstract/Sommario: Lo studio, alla luce della letteratura nazionale ed internazione riguardante le difficoltà di linguaggio in soggetti ipoacusici, si pone come obiettivo quello di indagare la comprensione grammaticale del linguaggio orale e le competenze morfosintattiche dell'italiano scritto in un campioni di bambini sordi.

Abstract/Sommario: L'articolo pubblica in programma riabilitativo logopedico con la comunicazione aumentativa ed alternativa (CAA) rivolto ad un bambino di 5 anni per l'inserimento nella scuola elementare. Viene utilizzata la CAA perché un insieme di strategie che servono per potenziare le capacità di comunicare del soggetto, e offre anche una modalità alternativa al linguaggio, dove esso sia assente e molto improbabile da verificarsi.

Abstract/Sommario: Gli studi evidence based sono ormai richiesti a livello internazionale come strumento per un reale progresso della conoscenza; in effetti, questa pratica si sta sempre più diffondendo dalla medicina in aree quali quelle psicologiche e pedagogiche, settori in cui gli interventi e le analisi sono dirette verso le persone e per cui è essenziale conoscerne l’efficacia e la validità. Diverse e recenti linee-guida, indagini meta-analitiche, e riviste prestigiose fanno riferimento o si basano ...; [Leggi tutto...] Gli studi evidence based sono ormai richiesti a livello internazionale come strumento per un reale progresso della conoscenza; in effetti, questa pratica si sta sempre più diffondendo dalla medicina in aree quali quelle psicologiche e pedagogiche, settori in cui gli interventi e le analisi sono dirette verso le persone e per cui è essenziale conoscerne l’efficacia e la validità. Diverse e recenti linee-guida, indagini meta-analitiche, e riviste prestigiose fanno riferimento o si basano su studi con una solida base empirica; alcune Regioni italiane rimborsano parte delle spese sostenute per alcuni trattamenti purché siano evidence based. Anche nell’ambito dell’autismo, lo sviluppo della conoscenza prodotta da ricerche empiriche è fondamentale affinché gli operatori e i genitori siano messi in grado di poter scegliere il trattamento più adeguato per il bambino, trattamento che soddisfi specifici requisiti di efficacia. La domanda di fondo nel guidare la scelta dovrebbe essere: Quale tipo di risultato, supportato da ricerche peer-reviewed, ci si può attendere da un particolare trattamento?. Ipotesi eziologiche

Abstract/Sommario: Quella della valutazione della qualità è un tema ancora controverso nella letteratura di settore, attendendo ad una materia notevolmente vasta, perché scaturita dall'incontro tra due ambiti disciplinari di diversa origine: il mondo della qualità e quello della valutazione. Sono indicati gli indicatori di qualità di un Centro Riabilitativo ambulatoriale.

Abstract/Sommario: Il processo di invecchiamento, caratterizzato da una grande variabilità interindividuale in termini di modalità e conseguenze (modificazioni della voce, dell'udito e delle abilità linguistiche) ha bisogno di essere accompagnato da un'azione di prevenzione capace di preservare, quanto possibile, la "normalità" dell'anziano e le sue capacità cognitive

Abstract/Sommario: L'articolo propone una ricerca scientifica nel campo delle sordità ereditarie. Il collaborazione con la struttura operativa dipartimentale (SOD) di Diagnostica Genetica dell'Azienda Ospedaliera - università di Careggi è stato selezionato un gruppo di genitori i cui figli sono affetti da ipoacusia neurosensionale profonda bilaterale congenita, autosomica recessiva non sindromica legata alla mutazione del gene GJB2 35delG a carico della Connexina 26 al fine di testare la possibile presen ...; [Leggi tutto...] L'articolo propone una ricerca scientifica nel campo delle sordità ereditarie. Il collaborazione con la struttura operativa dipartimentale (SOD) di Diagnostica Genetica dell'Azienda Ospedaliera - università di Careggi è stato selezionato un gruppo di genitori i cui figli sono affetti da ipoacusia neurosensionale profonda bilaterale congenita, autosomica recessiva non sindromica legata alla mutazione del gene GJB2 35delG a carico della Connexina 26 al fine di testare la possibile presenza d incidenza di variazione audiometriche nei portatori di tale mutazione.