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Abstract/Sommario: Griffin, Locke & Labders (1975) hanno presentato un intervento ben riuscito sull'autolesionismo grave con l'utilizzo della correzione. Il ragazzo di 15 anni con ritardo mentale e sindrome di Down è stato trattato con diverse modalità correttive. La correzione consisteva nel sollevamento delle mani per prevenire l'autolesionismo. La verifica del programma indicava che dopo tre anni dal trattamento non c'erano stati comportamenti autolesivi. A distanza di 25 anni gli autori hanno voluto ...; [Leggi tutto...] Griffin, Locke & Labders (1975) hanno presentato un intervento ben riuscito sull'autolesionismo grave con l'utilizzo della correzione. Il ragazzo di 15 anni con ritardo mentale e sindrome di Down è stato trattato con diverse modalità correttive. La correzione consisteva nel sollevamento delle mani per prevenire l'autolesionismo. La verifica del programma indicava che dopo tre anni dal trattamento non c'erano stati comportamenti autolesivi. A distanza di 25 anni gli autori hanno voluto verificare la validità del trattamento e discutere gli elementi costitutivi del suo successo.

Abstract/Sommario: La ricerca riporta un programma di intervento sul comportamento di ruminazione su un adulto di 24 anni trattato con poco successo in precedenza con altre tecniche restrittive e di controllo. Il trattamento basato sulla saziazione alimentare ha ottenuto l'estinzione del comportamento in sette anni, ma con alcuni pericoli quali l'aumento di peso di trentuno chili.

Abstract/Sommario: Due donne con ritardo mentale grave e disturbi psichiatrici sono state trattate con un intervento compiacente per intervenire sul loro comportamento di rifiuto e di fuga. Il progetto prevedeva interventi a casa e sul lavoro per favorire la generalizzazione e uno staff di specialisti interveniva con la motivazione di formazione professionale. I risultati sono stati soddisfacenti con la riduzione della terapia farmacologica e l'aumento della relazione nelle attività comuni.

Abstract/Sommario: Per un periodo di 49 mesi una donna di 42 anni, con problemi di aggressività e autolesionismo grave con pica, è stata trattata con successo con una terapia comportamentale. Il programma prevedeva un intervento contingente, un approccio positivo con contratto settimanale e una terapia di gruppo per l'incremento dei comportamenti positivi e delle strategie per ridurre i comportamenti target. Ottimi i risultati verificati in 16 mesi dopo il trattamento.

Abstract/Sommario: Negli ultimi venti anni si sono fatti notevoli progressi nella valutazione dei problemi di sviluppo, ma questo non ha ancora risolto vari problemi come l'efficacia a lungo termine degli interventi suggeriti dalle varie valutazioni: indagini di base, diagnosi psichiatrica, checklist comportamentale. L'articolo presenta le ricerche più recenti focalizzando l'attenzione sul mantenimento a lungo termine dei trattamenti sperimentato.

Abstract/Sommario: L'articolo presenta la valutazione funzionale pre-intervento sulle variabili che intervenivano nel comportamento autolesivo in un uomo con la sindrome di Lesch-Nihan. Nel primo momento si è effettuato un trattamento con il gruppo classe e con l'utilizzo di un elmetto per impedire e ridurre la dipendenza e favorire l'utilizzo funzionale delle sua mani. Il trattamento prevedeva altri quattro passaggi fino ad arrivare al utilizzo funzionale delle proprie mani e alla diminuzione dell'int ...; [Leggi tutto...] L'articolo presenta la valutazione funzionale pre-intervento sulle variabili che intervenivano nel comportamento autolesivo in un uomo con la sindrome di Lesch-Nihan. Nel primo momento si è effettuato un trattamento con il gruppo classe e con l'utilizzo di un elmetto per impedire e ridurre la dipendenza e favorire l'utilizzo funzionale delle sua mani. Il trattamento prevedeva altri quattro passaggi fino ad arrivare al utilizzo funzionale delle proprie mani e alla diminuzione dell'intervento restrittivo nel periodo di 26 mesi.