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Abstract/Sommario: In assenza di un registro nazionale o regionale dei sordi prelinguali, gli autori sperano che almeno, in modo informale, un simile registro sia tenuto da ogni singola provincia (o da un Centro pubblico delegato) e propongono un protocollo standard come punto di partenza, sia per il massimo delle acquisizioni per il bambino sordo, che per un carico di spesa minore per le amministrazioni sanitarie, sociali e scolari.

Abstract/Sommario: L'articolo analizza la complessa relazione tra la sordità e la scrittura in riferimento a un modello complesso di scrittura, a dati storici sull'educazione dei sordi e a dati derivanti dalla ricerca. I bambini sordi acquisiscono il sistema di scrittura con modalità analoghe a quelle dei bambini udenti. Al contrario, delle difficoltà appaiono nell'uso della lingua scritta per la costruzione dei testi. Un profilo specifico di queste difficoltà è descritto e messo in relazione con lo svil ...; [Leggi tutto...] L'articolo analizza la complessa relazione tra la sordità e la scrittura in riferimento a un modello complesso di scrittura, a dati storici sull'educazione dei sordi e a dati derivanti dalla ricerca. I bambini sordi acquisiscono il sistema di scrittura con modalità analoghe a quelle dei bambini udenti. Al contrario, delle difficoltà appaiono nell'uso della lingua scritta per la costruzione dei testi. Un profilo specifico di queste difficoltà è descritto e messo in relazione con lo sviluppo del linguaggio delle persone sorde.

Abstract/Sommario: L'articolo è tratto dalla prefazione del volume dello stesso autore: "Sourd, cent blagues! Petit traité d'humour sourd", nel quale sono raccolti scherzi e battute sui sordi e la sordità raccontati da loro stessi. L'autore, sordo dall'età di due anni, è convinto del fatto che gli scherzi ci dicono, sui sordi e i loro rapporti con il mondo, molto più dei testi scientifici.