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Abstract/Sommario: La memoria rappresenta un indicatore significativo nella diagnosi della demenza e molti professionisti si stanno interessando alla diagnosi precoce. Gli autori hanno preso in considerazione i disturbi della memoria in soggetti con deficit intellettivo per elaborare un quadro clinico che rispondesse anche ai criteri della demenza. Analizzando undici casi è stato possibile individuare la diagnosi di demenza in tre soggetti. Vengono avanzate alcune considerazioni.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano i risultati di una loro ricerca sulla gestione del programma sanitario statale inglese denominato Care Programme Approach e pensato per assistere persone con ritardo mentale medio. Per questo hanno somministrato un questionario semistrutturato a sei utenti seguiti con questo programma. L'esiguità del campione non permette di arrivare a conclusioni significative, ma comunque rappresenta un primo tentativo di rilevazione di soddisfazione e di ansia correlate al prog ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano i risultati di una loro ricerca sulla gestione del programma sanitario statale inglese denominato Care Programme Approach e pensato per assistere persone con ritardo mentale medio. Per questo hanno somministrato un questionario semistrutturato a sei utenti seguiti con questo programma. L'esiguità del campione non permette di arrivare a conclusioni significative, ma comunque rappresenta un primo tentativo di rilevazione di soddisfazione e di ansia correlate al programma.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare l'utilità di un programma di formazione su information and communication technology con soggetti con ritardo evolutivo. Sono stati valutati 105 alunni di un progetto per l'utilizzo del PC, delle sue periferiche e di internet. I dati ottenuti hanno permesso di verificare la bontà del programma di formazione.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto indagare sugli effetti della ipo e iperterapia con vitamina A sullo sviluppo del sistema nervoso del feto e sulle caratteristiche sensomotorie postnatali. In particolare si ipotizzava che ci fossero relazioni tra questa terapia e problemi legati allo sviluppo sensoriale, al ritmo del sonno, all'umore ed aspetti emozionali. I dati raccolti confermerebbero la validità dell'ipotesi formulata.

Abstract/Sommario: I fratelli di persone disabili possono reagire positivamente o negativamente alla presenza di questa problematica in famiglia. Gli autori hanno voluto approfondire alcuni aspetti psicologici intervistando anche i fratelli di persone autistiche. Si volevano rilevare, in particolare, i fattori interni in grado di influenzare gli atteggiamenti e individuare il tipo di aiuto da offrire. I primi dati ottenuti indicano che la reazione alla disabilità è abbastanza positiva, mentre la presenza ...; [Leggi tutto...] I fratelli di persone disabili possono reagire positivamente o negativamente alla presenza di questa problematica in famiglia. Gli autori hanno voluto approfondire alcuni aspetti psicologici intervistando anche i fratelli di persone autistiche. Si volevano rilevare, in particolare, i fattori interni in grado di influenzare gli atteggiamenti e individuare il tipo di aiuto da offrire. I primi dati ottenuti indicano che la reazione alla disabilità è abbastanza positiva, mentre la presenza di comportamenti problematici e altri aspetti secondari legati all'autismo incidono sul benessere psicologico dei fratelli