Olivetti Belardinelli, Marta
Abstract/Sommario: Si è voluto indagare sulle abilità di orientamento spaziale nella persona non vedente. Per questo sono stati osservati due gruppi composti da persone schizofreniche e cieche con differenti livelli cognitivi. La ricerca ha richiesto ai partecipanti di individuare fonti sonore anticipate da stimoli visivi collocati con modalità prossimali diverse. Vengono forniti i dati ottenuti dai quali si può ricavare che le informazioni sensoriali che coinvolgono la linea meridiana centrale vengano ...; [Leggi tutto...]
Si è voluto indagare sulle abilità di orientamento spaziale nella persona non vedente. Per questo sono stati osservati due gruppi composti da persone schizofreniche e cieche con differenti livelli cognitivi. La ricerca ha richiesto ai partecipanti di individuare fonti sonore anticipate da stimoli visivi collocati con modalità prossimali diverse. Vengono forniti i dati ottenuti dai quali si può ricavare che le informazioni sensoriali che coinvolgono la linea meridiana centrale vengano elaborate in modo diverso quando si applicano le abilità cognitive spaziali.