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Abstract/Sommario: Gli autori presentano i risultati di uno studio condotto in letteratura per valutare gli effetti dell'intervento precoce su bambini con disturbi motori trattati dalla nascita fino ai diciotto mesi di età. Il trattamento sembra portare maggiori benefici a quei bambini nati prematuri, anche se pure i bambini nati a termine presentano effetti positivi dal trattamento ricevuto.

Abstract/Sommario: I bambini affetti da cristinosi necropatica infantile presentano deficit visuospaziali e logicomatematici in un quadro generalmente nella norma per le abilità intellettive e linguistiche. Gli autori hanno voluto indagare per definire ulteriormente il fenotipo comportamentale. Per questo sono stati presi in esame diversi bambini affetti da fibrosi cistica, cristinosi e altre patologie simili. I dati ottenuti confermano l'esistenza di un fenotipo comportamentale specifico per questo defi ...; [Leggi tutto...] I bambini affetti da cristinosi necropatica infantile presentano deficit visuospaziali e logicomatematici in un quadro generalmente nella norma per le abilità intellettive e linguistiche. Gli autori hanno voluto indagare per definire ulteriormente il fenotipo comportamentale. Per questo sono stati presi in esame diversi bambini affetti da fibrosi cistica, cristinosi e altre patologie simili. I dati ottenuti confermano l'esistenza di un fenotipo comportamentale specifico per questo deficit genetico: problemi visuospaziali, difficoltà in aritmetica, disturbo dell'attenzione, problemi nelle abilità sociali.

Abstract/Sommario: La ricerca ha voluto indagare sugli effetti immediati procurati dalla somministrazione dello stimolante metilfenidate sui processi cognitivi dell'attenzione in bambini diagnosticati con iperattività e disturbo dell'attenzione. Valutando il gruppo dei bambini coinvolti nello studio due volte al giorno durante il trattamento farmacologico è stato possibile rilevare l'incremento del livello attentivo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto determinare come la posizione supina durante il sonno influenzi il livello di disabilità presente in bambini con problemi motori e se la posizione prona dia dei vantaggi. Utilizzando strumenti diagnostici per le abilità funzionali motorie e le osservazioni dirette di genitori, è stato possibile individuare problemi motori associati alla posizione durante il sonno. Tali informazioni permetterebbero di interpretare la posizione supina a sei mesi di vita come un in ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto determinare come la posizione supina durante il sonno influenzi il livello di disabilità presente in bambini con problemi motori e se la posizione prona dia dei vantaggi. Utilizzando strumenti diagnostici per le abilità funzionali motorie e le osservazioni dirette di genitori, è stato possibile individuare problemi motori associati alla posizione durante il sonno. Tali informazioni permetterebbero di interpretare la posizione supina a sei mesi di vita come un indicatore di deficit e di intervenire per limitare il danno.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare l'efficacia di un intervento di terapia motoria passiva in un giovane emiplegico. Durante il periodo di quattro settimane sono state organizzate sessioni un'ora con terapista e altri periodi di non trattamento con attività da svolgere autonomamente a domicilio. I dati ottenuti e confrontati con un gruppo di controllo hanno permesso di verificare la validità del trattamento programmato.