Abstract/Sommario: Questo numero del Bollettino è dedicato al convegno il 15 e 16 Giugno 2007 Roma, presso l’aula magna dell’Università La Sapienza. Grazie alla compartecipazione di Fish, Anffas, Autismo Italia , Ufha, APRI, AIR siamo riusciti a preparare il primo convegno sull’autismo a nome delle maggiori associazioni di famiglie e con la collaborazione della Società scientifica dei professionisti, la SINPIA (Società italiana neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza).Il convegno è dedicato a t ...; [Leggi tutto...]
Questo numero del Bollettino è dedicato al convegno il 15 e 16 Giugno 2007 Roma, presso l’aula magna dell’Università La Sapienza. Grazie alla compartecipazione di Fish, Anffas, Autismo Italia , Ufha, APRI, AIR siamo riusciti a preparare il primo convegno sull’autismo a nome delle maggiori associazioni di famiglie e con la collaborazione della Società scientifica dei professionisti, la SINPIA (Società italiana neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza).Il convegno è dedicato a tutte le famiglie, a cominciare da coloro che da poco tempo affrontano questa esperienza, e via via fino a quelli che ormai hanno i figli adulti ed aspettano la soluzione residenziale in vista della loro vecchiaia. Le linee guida della SINPIA, condivise da tutte le associazioni presenti, sono la cornice dell’organizzazione socio sanitaria che deve essere predisposta dal Ministero della Salute per essere adottata dalle Regioni, in risposta ai grandi bisogni che una persona con autismo presenta. Il programma è diviso in cinque sessioni : Diagnosi e Intervento; Età Scolare; I Diritti e le Attese; gli Adulti, costruzione di un progetto condiviso; Ricerca bio-medica: quali speranze per il futuro? Il patrocinio delle più alte Autorità dello Stato e la presenza dei Ministri dei dicasteri coinvolti qualifica e legittima l’iniziativa delle nostre associazioni nei percorsi di rappresentanza e tutela delle persone autistiche, troppo spesso abbandonate alla mercé di operazioni pubblicitarie e commerciali più o meno mascherate. Il convegno ha dato l’occasione per esorcizzare il pudore che si presenta in molti genitori al momento di esigere i loro diritti: spesso avviene che la domanda di disabilità e d’invalidità civile con indennità di frequenza scolastica o di accompagnamento vengano fatte soltanto quando si è “obbligati”, come ad esempio quando si deve chiedere l’insegnante di sostegno, oppure ancora più tardi, quando si chiede l’inserimento nei centri riabilitativi. Tutti dovrebbero sapere che si devono chiedere disabilità e invalidità subito e contemporaneamente.