Abstract/Sommario: Una caratteristica fondamentale del comportamento facciale è la sua qualità dinamica. Tuttavia, la maggior parte delle ricerche precedenti si è limitata all'uso di immagini statiche di modelli espressivi prototipici. Questo articolo esplora il ruolo delle dinamiche facciali nella percezione delle emozioni, rivedendo prove empiriche rilevanti che dimostrano che l'informazione dinamica migliora la coerenza nell'identificazione dell'affetto (in particolare per stimoli degradati e sottili) ...; [Leggi tutto...]
Una caratteristica fondamentale del comportamento facciale è la sua qualità dinamica. Tuttavia, la maggior parte delle ricerche precedenti si è limitata all'uso di immagini statiche di modelli espressivi prototipici. Questo articolo esplora il ruolo delle dinamiche facciali nella percezione delle emozioni, rivedendo prove empiriche rilevanti che dimostrano che l'informazione dinamica migliora la coerenza nell'identificazione dell'affetto (in particolare per stimoli degradati e sottili), porta a giudizi emotivi più elevati (cioè, intensità ed eccitazione) e aiuta a distinguere tra espressioni genuine e false. I risultati sottolineano che l'uso di espressioni statiche non solo pone problemi di validità ecologica, ma limita anche la nostra comprensione di ciò che fa l'attività facciale. Vengono discusse le implicazioni per la ricerca futura sull'attività facciale, in particolare per le neuroscienze sociali e il valore affettivo.