Abstract/Sommario: L’avvento di nuove tecnologie in ambito comunicativo richiede risorse e competenze d’uso diverse e mette in campo nuove possibili disuguaglianze, sollecitando la nascita di nuove forme di élite, con attori e meccanismi diversi di esclusione-inclusione. L’avvento del web ha intaccato alcuni processi di selezione e ha dato la possibilità di esprimere e conoscere voci diverse, portando taluni a pensare a nuove intelligenze connettive, o viceversa mettendo a repentaglio la professionalità ...; [Leggi tutto...]
L’avvento di nuove tecnologie in ambito comunicativo richiede risorse e competenze d’uso diverse e mette in campo nuove possibili disuguaglianze, sollecitando la nascita di nuove forme di élite, con attori e meccanismi diversi di esclusione-inclusione. L’avvento del web ha intaccato alcuni processi di selezione e ha dato la possibilità di esprimere e conoscere voci diverse, portando taluni a pensare a nuove intelligenze connettive, o viceversa mettendo a repentaglio la professionalità del giornalismo e richiedendo nuove competenze professionali nel design, nella creazione e nella forma dei contenuti. In effetti, nel corso di questi anni l’uso delle tecnologie digitali e in particolare le opportunità interattive del web 2.0 hanno aperto varie piste di ricerca nelle scienze sociali, riconoscendo alla comunicazione e ai suoi vari mestieri uno status al tempo stesso controverso e innovativo. Lo speciale raccoglie interventi di vari professionisti su come la pandemia covid-19 abbia cambiato il modo della comunicazione dando un forte impulso in avanti alle tecnologie nell’era digitale del 4.0.