Abstract/Sommario: Il disturbo dello spettro autistico è un disturbo dello sviluppo neurologico tipicamente identificato nella prima infanzia. Sia gli studi retrospettivi che quelli prospettici di follow-up su neonati ad alto rischio rivelano i primi segni di rischio a 12-24 mesi di età. I primi segni di autismo replicati più frequentemente sono tracciamento visivo e coordinamento atipici, mancanza di reciprocità sociale, comunicazione sociale anomala e schemi insoliti di manipolazione di oggetti, esplor ...; [Leggi tutto...]
Il disturbo dello spettro autistico è un disturbo dello sviluppo neurologico tipicamente identificato nella prima infanzia. Sia gli studi retrospettivi che quelli prospettici di follow-up su neonati ad alto rischio rivelano i primi segni di rischio a 12-24 mesi di età. I primi segni di autismo replicati più frequentemente sono tracciamento visivo e coordinamento atipici, mancanza di reciprocità sociale, comunicazione sociale anomala e schemi insoliti di manipolazione di oggetti, esplorazione sensoriale atipica, espressa come contatto visivo scoordinato, mancanza di risposta alla denominazione, mancanza di sorriso sociale, ritardo nello sviluppo della comunicazione non verbale e nell'attenzione congiunta, minore interesse di condivisione e uso insolitamente ripetitivo degli oggetti. L'intervento precoce, prima dei 2 anni di età, sembra cambiare le traiettorie di sviluppo del cervello sottostanti negli individui con autismo. In questa revisione, vengono discussi i primi segni di rischio di autismo nell'infanzia e nella prima infanzia, insieme all'intervento precoce e alle loro implicazioni.