Abstract/Sommario: A un anno dallo scoppio della pandemia, poco o nulla si è fatto per ripensare un modello italiano di sanità ospedalecentrico e altamente inefficiente. Come ha dimostrato il Covid, per dare risposte alla domanda di salute occorre sviluppare reti territoriali e di prossimità. Il Dossier analizza l’attuale servizio sanitario nazionale con le sue riforme non realizzate e le sue criticità. Si tratta di costruire una filiera della cura e del prendersi cura di tutti compresi anziani e disabil ...; [Leggi tutto...]
A un anno dallo scoppio della pandemia, poco o nulla si è fatto per ripensare un modello italiano di sanità ospedalecentrico e altamente inefficiente. Come ha dimostrato il Covid, per dare risposte alla domanda di salute occorre sviluppare reti territoriali e di prossimità. Il Dossier analizza l’attuale servizio sanitario nazionale con le sue riforme non realizzate e le sue criticità. Si tratta di costruire una filiera della cura e del prendersi cura di tutti compresi anziani e disabili. Si analizzano 18 progetti territoriali sviluppati in un’ottica di prossimità che hanno permesso di non mandare in tilt il SSN nella pandemia e tra questi si presenta il modello della Lega del Filo d’Oro che fin dal 1980 ha attivato il servizio territoriale di prossimità per le persone con sordocecità o pluriminorazione psicosensoriale.