Milano : Vita altra idea, 2011
Abstract/Sommario: Nel 1984, parlando dell'equazione "integrazione come consumo" , pensando ai tempi di magra, quando meno consumo sarebbe equivalso a meno integrazione, Christopher Lasch scriveva: «In un’epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza. Gli uomini vivono alla giornata; raramente guardano al passato, perché temono d’essere sopraffatti da una debilitante “nostalgia”, e se volgono l’attenzione al futuro è soltanto per cercare di capire come scampare agli eventi ...; [Leggi tutto...]
Nel 1984, parlando dell'equazione "integrazione come consumo" , pensando ai tempi di magra, quando meno consumo sarebbe equivalso a meno integrazione, Christopher Lasch scriveva: «In un’epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza. Gli uomini vivono alla giornata; raramente guardano al passato, perché temono d’essere sopraffatti da una debilitante “nostalgia”, e se volgono l’attenzione al futuro è soltanto per cercare di capire come scampare agli eventi disastrosi che ormai quasi tutti si attendono».