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Abstract/Sommario: Il presente studio ha avuto l'intento di indagare le competenze concettuali e semantiche in età evolutiva attraverso un confronto tra le prestazioni di bambini a sviluppo tipico, con disturbo specifico di linguaggio, con sindrome di Down e con disturbo dello spettro dell'autismo. Si è utilizzato un test specifico di logopedia di recente pubblicazione: il test VCS (valutazione dello sviluppo concettuale e semantico in età prescolare). I dati ottenuti indicano le problematiche rilevate n ...; [Leggi tutto...] Il presente studio ha avuto l'intento di indagare le competenze concettuali e semantiche in età evolutiva attraverso un confronto tra le prestazioni di bambini a sviluppo tipico, con disturbo specifico di linguaggio, con sindrome di Down e con disturbo dello spettro dell'autismo. Si è utilizzato un test specifico di logopedia di recente pubblicazione: il test VCS (valutazione dello sviluppo concettuale e semantico in età prescolare). I dati ottenuti indicano le problematiche rilevate nei partecipanti a sviluppo atipico nelle prove verbali dovute a difficoltà linguistiche connesse all'area semantica. Si mettono in risalto le difficoltà specifiche legate a ciascun tipo di disabilità considerato.

Abstract/Sommario: L'onomatopea è quel fenomeno linguistico che rientra nel fonosimbolismo, cioè nel processo che definisce quei suoni o quella sequenza di suoni ai quali si riconosce un valore semantico in modo diretto, non mediato dalla grammatica. L'autrice indaga sul sottile confine del valore semantico tra ideofonia ed onomatopea. Dalla genesi linguistica si valutano gli aspetti funzionali e il suo utilizzo in logopedia con particolare riguardo ai casi di ritardo evolutivo del linguaggio.

Abstract/Sommario: Il disordine Temporo-Mandibolare (DTM), sintomatico o asintomatico, rappresenta un quadro disfunzionale molto diffuso interessando circa il 10-15% della popolazione adulta e con minore incidenza anche bambini e adolescenti. Gli autori hanno condotto uno studio su 64 soggetti malocclusi seguiti dai servizi di Verona tra marzo e luglio 2015 . Vengono riportati i dati ottenuti mettendoli a confronto con studi analoghi precedenti. In particolare si mette in risalto come la paralisi cerebr ...; [Leggi tutto...] Il disordine Temporo-Mandibolare (DTM), sintomatico o asintomatico, rappresenta un quadro disfunzionale molto diffuso interessando circa il 10-15% della popolazione adulta e con minore incidenza anche bambini e adolescenti. Gli autori hanno condotto uno studio su 64 soggetti malocclusi seguiti dai servizi di Verona tra marzo e luglio 2015 . Vengono riportati i dati ottenuti mettendoli a confronto con studi analoghi precedenti. In particolare si mette in risalto come la paralisi cerebrale infantile e molte patologie genetiche siano caratterizzate da complessi quadri clinici con interessamento multi-organo, deficit funzionali multipli ed alterazioni della dinamica masticatoria e deglutitoria. Non di rado, respirazione orale, malocclusione dentale, bruxismo possono sovrapporsi e costituire causa o concausa di disordine temporomandibolare.

Abstract/Sommario: Vengono qui proposti cenni sul protocollo e sperimentazione in aula con gli sketch di Uccio realizzati nell'agenzia educativa Formalba di Pomezia, una scuola di orientamento professionale e di ricerca. Nel laboratorio sono stai coinvolti 25 adolescenti con difficoltà comunicative e insuccesso scolastico. Il progetto mirava alla crescita sociale, al riconoscimento degli stati mentali dei personaggi, a migliorare le competenze emotive e l'empatia.

Abstract/Sommario: Aumentano i bambini ipercinetici, aumentano i passaggi all'atto e l'impossibilità di elaborare al proprio interno malesseri ed angosce, i figli crescono nella povertà dei rapporti familiari tra depressioni e spinte narcisistiche. Tutto questo porta l'autrice a riflettere sull'attuale condizione dei minori e sulle capacità della comunità di rispondere e di gestire il disagio.

Abstract/Sommario: Il primo obiettivo dello studio è stato quello di verificare la sovrapponibilità di due protocolli di valutazione dell'aprassia bucco-facciale sviluppati a 10 anni di differenza l'uno dall'altro, per comprendere quali dei due risultasse maggiormente utile ai fini di una diagnosi funzionale. Il secondo obiettivo è stato quello di valutare le prassie dell'intero volto, con lo scopo di verificare quanti dei pazienti che risultano aprassici per la parte inferiore del viso lo siano anche pe ...; [Leggi tutto...] Il primo obiettivo dello studio è stato quello di verificare la sovrapponibilità di due protocolli di valutazione dell'aprassia bucco-facciale sviluppati a 10 anni di differenza l'uno dall'altro, per comprendere quali dei due risultasse maggiormente utile ai fini di una diagnosi funzionale. Il secondo obiettivo è stato quello di valutare le prassie dell'intero volto, con lo scopo di verificare quanti dei pazienti che risultano aprassici per la parte inferiore del viso lo siano anche per quella superiore.

Abstract/Sommario: Il termine crunch (compresso) appartiene al mondo musicale e veniva utilizzato originariamente per indicare la distorsione timbrica della chitarra elettrica dovuto all'uso elevato del volume dell'amplificatore. Con vocal crunch si intende indicare una modalità fonatoria che associa componenti di suono e di rumore, permettendo al cantante di eseguire un disegno melodico e, allo stesso tempo, di arricchirne le caratteristiche. Gli autori indagano su questo processo vocale alla luce degli ...; [Leggi tutto...] Il termine crunch (compresso) appartiene al mondo musicale e veniva utilizzato originariamente per indicare la distorsione timbrica della chitarra elettrica dovuto all'uso elevato del volume dell'amplificatore. Con vocal crunch si intende indicare una modalità fonatoria che associa componenti di suono e di rumore, permettendo al cantante di eseguire un disegno melodico e, allo stesso tempo, di arricchirne le caratteristiche. Gli autori indagano su questo processo vocale alla luce degli aspetti comunicativi e psico-emotivi.