Abstract/Sommario: Gli autori presentano uno studio epidemiologico sulla popolazione anziana in relazione alla demenza e alla perdita dell'udito. Utilizzando i dati disponibili è stato possibile rilevare l'aumento significativo di questa popolazione e l'incremento di patologie croniche, come la demenza, che non dispongono di cure. Nel 2010 sono stati censiti casi di demenza per 35.6 milioni di individui, ma nel 2020 si pensa che arriveranno a 48,1 milioni. Diventa determinante appropriarsi di strumenti d ...; [Leggi tutto...]
Gli autori presentano uno studio epidemiologico sulla popolazione anziana in relazione alla demenza e alla perdita dell'udito. Utilizzando i dati disponibili è stato possibile rilevare l'aumento significativo di questa popolazione e l'incremento di patologie croniche, come la demenza, che non dispongono di cure. Nel 2010 sono stati censiti casi di demenza per 35.6 milioni di individui, ma nel 2020 si pensa che arriveranno a 48,1 milioni. Diventa determinante appropriarsi di strumenti di diagnosi precoce al fine di attivare misure di prevenzione. Gli autori hanno esaminato gli studi che si sono interessati di demenza e deficit uditivo e non hanno individuato indicazioni sul meccanismo che possa spiegare come i casi di demenza aumentino ad ogni perdita di dieci decibel di udito.