Abstract/Sommario: La letteratura si è dedicata poco al tema della religione e della spiritualità nelle persone disabili, sebbene queste siano sempre state viste come fattori positivi e di miglioramento per la qualità della vita. Un modo per alimentare la partecipazione alle iniziative religiose e la spiritualità è condividere la fede della propria comunità. Gli autori hanno intervistato 416 genitori sulle modalità di partecipazione loro e dei propri figli disabili nel proprio gruppo ecclesiale ed hanno ...; [Leggi tutto...]
La letteratura si è dedicata poco al tema della religione e della spiritualità nelle persone disabili, sebbene queste siano sempre state viste come fattori positivi e di miglioramento per la qualità della vita. Un modo per alimentare la partecipazione alle iniziative religiose e la spiritualità è condividere la fede della propria comunità. Gli autori hanno intervistato 416 genitori sulle modalità di partecipazione loro e dei propri figli disabili nel proprio gruppo ecclesiale ed hanno rilevato i fattori associati alla partecipazione e all'integrazione nella comunità di fede. In accordo con quanto rilevato nella popolazione in generale, i genitori hanno dichiarato che la fede è un elemento importante per loro e che anche i loro figli disabili sono inseriti nella vita dei fedeli, sebbene non partecipino in modo assiduo come loro. Per quanto i loro figli partecipino ad attività con i propri pari non disabili, i genitori non sono soddisfatti degli aiuti ricevuti dalla comunità religiosa e tengono in grande considerazione l'accoglienza e l'atteggiamento di aiuto della comunità di fede.
Abstract/Sommario: Sebbene l'attività fisica contribuisca al benessere e alla salute della persona, i dati su quanto incida questa attività sulle persone anziane con deficit intellettivo sono carenti a causa della mancanza di strumenti adeguati per questo tipo di rilevazione. All'interno dell'indagine Healthy Ageing with Intellectual Disability condotta su 1050 anziani seguiti dai servizi olandesi, gli autori hanno somministrato 8 tipi di test sull'attività fisica. I dati ottenuti con l'elaborazione stat ...; [Leggi tutto...]
Sebbene l'attività fisica contribuisca al benessere e alla salute della persona, i dati su quanto incida questa attività sulle persone anziane con deficit intellettivo sono carenti a causa della mancanza di strumenti adeguati per questo tipo di rilevazione. All'interno dell'indagine Healthy Ageing with Intellectual Disability condotta su 1050 anziani seguiti dai servizi olandesi, gli autori hanno somministrato 8 tipi di test sull'attività fisica. I dati ottenuti con l'elaborazione statistica sulla significatività hanno indicato la buona validità degli strumenti utilizzati. Solo i partecipanti con deficit intellettivo grave e gravissimo e quanti utilizzano la carrozzina si sono scostati in parte o del tutto dall'intero campione. Gli autori concludono che gli otto test utilizzati sono validi per valutare l'attività fisica in gran parte delgi anziani con deficit intellettivo.