Abstract/Sommario: Molte caratteristiche comportamentali congenite associate al deficit intellettivo o ad altre forme di disabilità vengono definite con il termine di fenotipi comportamentali. Ora questi aspetti uniti alla eziologia del deficit intellettivo possono essere rilevanti da conoscere per programmare l'intervento educativo a scuola. L'articolo presenta l'esito di uno studio condotto su sindromi genetiche molto diffuse per rilevarne gli aspetti peculiari dal punto di vista cognitivo e comportame ...; [Leggi tutto...]
Molte caratteristiche comportamentali congenite associate al deficit intellettivo o ad altre forme di disabilità vengono definite con il termine di fenotipi comportamentali. Ora questi aspetti uniti alla eziologia del deficit intellettivo possono essere rilevanti da conoscere per programmare l'intervento educativo a scuola. L'articolo presenta l'esito di uno studio condotto su sindromi genetiche molto diffuse per rilevarne gli aspetti peculiari dal punto di vista cognitivo e comportamentale. Il fatto che molti fenotipi comportamentali siano comuni in bambini con sindromi genetiche diverse, ha demotivato gli insegnati ad acquisire conoscenze specifiche sui fenotipi più caratteristici delle diverse sindromi. L'autore propone un modello che può essere di aiuto in classe per informare gli insegnanti sulle possibili ripercussioni che ciascuna sindrome può comportare nella didattica.
Abstract/Sommario: La sindrome di Smith-Magenis è un difetto neuroevolutivo che interessa circa un bambino ogni 25.000 nati nel mondo. Gli autori hanno voluto conoscere quanto incida positivamente e negativamente sui fratelli la loro presenza in famiglia. Hanno esaminato 79 fratelli e 60 genitori di persone con questa diagnosi per rilevare l'incidenza positiva e negativa sul tratto comportamentale. Sia i frateli che i genitori hanno mostrato di reagire positivamente nel corso del tempo alla relazione con ...; [Leggi tutto...]
La sindrome di Smith-Magenis è un difetto neuroevolutivo che interessa circa un bambino ogni 25.000 nati nel mondo. Gli autori hanno voluto conoscere quanto incida positivamente e negativamente sui fratelli la loro presenza in famiglia. Hanno esaminato 79 fratelli e 60 genitori di persone con questa diagnosi per rilevare l'incidenza positiva e negativa sul tratto comportamentale. Sia i frateli che i genitori hanno mostrato di reagire positivamente nel corso del tempo alla relazione con il parente disabile. in particolare i genitori hanno accettato sia i lati positivi che negativi riscontrati nei fratelli.