Abstract/Sommario: I programmi basati sulla comunicazione aumentativa alternativa si prefiggono di migliorare la comunicazione e le abilità sociali delle persone che in età evolutiva presentano tratti autistici o deficit intellettivo. Sempre più si sta assistendo alla realizzazione di programmi che prevedono l'uso di ausili tecnologici come il personal computer, il cellulare, il lettore MP3 e i tablet. Dal momento che ci sono pochi studi su queste nuove forme di comunicazione aumentativa alternativa, gli ...; [Leggi tutto...]
I programmi basati sulla comunicazione aumentativa alternativa si prefiggono di migliorare la comunicazione e le abilità sociali delle persone che in età evolutiva presentano tratti autistici o deficit intellettivo. Sempre più si sta assistendo alla realizzazione di programmi che prevedono l'uso di ausili tecnologici come il personal computer, il cellulare, il lettore MP3 e i tablet. Dal momento che ci sono pochi studi su queste nuove forme di comunicazione aumentativa alternativa, gli autori hanno preso in considerazione l'iPad della Apple per valutare i vantaggi offerti dal proporre immagini con questo ausilio in confronto ai classici cartellini utilizzati per la comunicazione. Sono stati coinvolti nel progetto cinque alunni che utilizzavano la comunicazione pittografica e i risultati ottenuti sono incerti, infatti se con l'iPAd sono aumentati i comportamenti comunicativi, è anche vero che non hanno determinato differenze significative dall'uso dei cartellini.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto indagare sugli effetti dell'autogenerazione di simboli Bliss, cioè sulla capacità mnemonica di richiamare stimoli appresi o prodotti, in soggetti con gravi forme di afasia. Utilizzando due modalità diverse di trattamento (autogenerazione e non generazione) sono stati insegnati due gruppi di simboli. Intervenendo a intervalli determinati per un periodo di tre giorni è stato possibile verificare a distanza di 1 e 7 giorni che il trattamento di autogenerazione non ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno voluto indagare sugli effetti dell'autogenerazione di simboli Bliss, cioè sulla capacità mnemonica di richiamare stimoli appresi o prodotti, in soggetti con gravi forme di afasia. Utilizzando due modalità diverse di trattamento (autogenerazione e non generazione) sono stati insegnati due gruppi di simboli. Intervenendo a intervalli determinati per un periodo di tre giorni è stato possibile verificare a distanza di 1 e 7 giorni che il trattamento di autogenerazione non aveva prodotto benefici nella ricognizione, anche se si potrebbero averne nel lungo periodo. Gli autori auspicano la realizzazione di ulteriori ricerche per migliorare le abilità di memorizzazione dei simboli Blilss nel casi di afasia grave.