Abstract/Sommario: La maggior parte delle ricerche condotte sulle interazioni delle persone sordocieche congenite utilizzano l'elaborazione di dati ottenuti da osservazioni. Perchè questi dati siano accettati da ricercatori e da addetti ai lavori, occorre dimostrare che le modalità utilizzate siano replicabili e attendibili. L'articolo prende in considerazione i dati ottenuti da uno studio su sordociechi adulti congeniti per far amergere alcuni aspetti sull'attendibilità tra osservatori e sull'interpret ...; [Leggi tutto...]
La maggior parte delle ricerche condotte sulle interazioni delle persone sordocieche congenite utilizzano l'elaborazione di dati ottenuti da osservazioni. Perchè questi dati siano accettati da ricercatori e da addetti ai lavori, occorre dimostrare che le modalità utilizzate siano replicabili e attendibili. L'articolo prende in considerazione i dati ottenuti da uno studio su sordociechi adulti congeniti per far amergere alcuni aspetti sull'attendibilità tra osservatori e sull'interpretazione dei dati osservati. Sono stati considerati i risultati ottenuti con 34 osservazioni di 10 minuti ciascuna sulle interazioni tra sordociechi adulti congeniti e lo staff. In base alle modalità di calcolo utilizzate sono emerse ampie differenze dipendenti dalla elevata non concordanza dei valori da attribuire a determinati comportamenti. Gli autori mettono in risalto la necessità di tener conto dell'alto livello di attendibilità necessiao quando si elaborano dati raccolti con osservazioni nella pluriminorazione e nel deficit intellettivo grave.