Abstract/Sommario: Lo spettro autistico interessa un grande numero di bambini (1 ogni 150) e determina carenze in molte abilità sociali e relazionali, tanto che l'assenza del linguaggio verbale caratterizza l'uso dei pittogrammi PECS in questa popolazione. Secondo i principi della ABA Applied behavior analysis, gli autori presentano una loro ricerca finalizzata a incrementare la comunicazione pittografica per richiedere alimenti o bevande gradite. L'adulto autistico oggetto dello studio presentava assenz ...; [Leggi tutto...]
Lo spettro autistico interessa un grande numero di bambini (1 ogni 150) e determina carenze in molte abilità sociali e relazionali, tanto che l'assenza del linguaggio verbale caratterizza l'uso dei pittogrammi PECS in questa popolazione. Secondo i principi della ABA Applied behavior analysis, gli autori presentano una loro ricerca finalizzata a incrementare la comunicazione pittografica per richiedere alimenti o bevande gradite. L'adulto autistico oggetto dello studio presentava assenza di linguaggio associata a cecità e manifestava le proprie richieste con comportamenti aggressivi e autolesivi gravi. Gli esiti dello studio sono positivi e la percentuale di richieste adeguate effettuate si è mantenuta elevata nel tempo.
Abstract/Sommario: I bambini diagnosticati con sindrome di Charge presentano spesso deficit motori che compromettono lo sviluppo delle abilità motorie e la pratica dell'attività fisica. Gli autori presentano gli esiti di un’indagine condotta sull'intervento di attività fisica con bambini con sindrome di Charge prendendo in esame 5 aree: il setting di educazione fisica, le modalità comunicative, i cambiamenti, gli interventi con esito positivo e quelli che hanno presentato difficoltà. Sono stai intervista ...; [Leggi tutto...]
I bambini diagnosticati con sindrome di Charge presentano spesso deficit motori che compromettono lo sviluppo delle abilità motorie e la pratica dell'attività fisica. Gli autori presentano gli esiti di un’indagine condotta sull'intervento di attività fisica con bambini con sindrome di Charge prendendo in esame 5 aree: il setting di educazione fisica, le modalità comunicative, i cambiamenti, gli interventi con esito positivo e quelli che hanno presentato difficoltà. Sono stai intervistati con questionario 26 genitori con figli tra i 6 e i 19 anni di età presenti a una conferenza internazionale sulla Charge per genitori. Dai dati ottenuti si può affermare che i genitori sono soddisfatti degli interventi di attività motoria programmati per i propri figli e che l'intervento influisce positivamente sulle abilità conseguite. In particolare i genitori hanno indicato come interventi con maggior vantaggi la piscina, la ginnastica, il T-ball, l'arrampicata, il ballo, il bowling e l'hockey. Tutte attività in grado di intervenire sulle abilità motorie fondamentali come il correre, il muovere velocemente una palla o il nuotare. Vengono avanzate alcune indicazioni per personalizzare il programma di educazione fisica e per coinvolgere maggiormente questi bambini.