Risultati ricerca

Abstract/Sommario: L’inclusione di tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, anche di quelli con difficoltà scolastiche, con bisogni educativi speciali e con disabilità, richiede la messa in campo di strategie operative, modalità di organizzazione della classe, produzione e adattamento di materiali didattici sicuramente molto eterogenea e il più possibile dinamica ed elastica rispetto alle differenti esigenze che continuamente ci presentano situazioni profondamente diverse tra loro.

Abstract/Sommario: Valutare gli effetti a lungo termine dell'integrazione scolastica sulla qualità della vita dei soggetti con disabilità e delle loro famiglie è stato uno degli obiettivi della ricerca sull'integrazione scolastica dal 1977 al 2007 delle Università di Bolzano, Bologna e Milano. I risultati evidenziano il forte effetto delle prime leggi sull'integrazione e di tutto il clima culturale degli anni settanta sull'iter formativo degli alunni con disabilità, che proprio a partire da qui comincia ...; [Leggi tutto...] Valutare gli effetti a lungo termine dell'integrazione scolastica sulla qualità della vita dei soggetti con disabilità e delle loro famiglie è stato uno degli obiettivi della ricerca sull'integrazione scolastica dal 1977 al 2007 delle Università di Bolzano, Bologna e Milano. I risultati evidenziano il forte effetto delle prime leggi sull'integrazione e di tutto il clima culturale degli anni settanta sull'iter formativo degli alunni con disabilità, che proprio a partire da qui comincia ad allungarsi.

Abstract/Sommario: L'articolo presenta i punti salienti del progetto vincitore del Premio Strategie didattiche per i bisogni educativi speciali. particolarmente è stata apprezzata la competenza della lettura dei bisogni dell'alunno con difficoltà e l'utilizzo efficiente delle risorse presenti nella classe e nell'ambiente circostante. Si presenta il caso di Mattia e l'uso della comunicazione aumentativa alternativa che ha coinvolto l'intero gruppo classe.