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Abstract/Sommario: I bambini sordi prelinguali possono trarre vantaggi per lo sviluppo delle abilità visive dal recupero uditivo ottenuto con l'impianto cocleare. Gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto esaminando anche gli effetti del bagaglio lessicale nella identificazione di parole al'interno della frase. Sono stati esaminati 15 bambini impiantati utilizzando test visivi, uditivi e combinati per il riconoscimento di parole. I dati raccolti indicano che la risposta dipende molto dal tipo d ...; [Leggi tutto...] I bambini sordi prelinguali possono trarre vantaggi per lo sviluppo delle abilità visive dal recupero uditivo ottenuto con l'impianto cocleare. Gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto esaminando anche gli effetti del bagaglio lessicale nella identificazione di parole al'interno della frase. Sono stati esaminati 15 bambini impiantati utilizzando test visivi, uditivi e combinati per il riconoscimento di parole. I dati raccolti indicano che la risposta dipende molto dal tipo di presentazione e la migliore è risultata quella combinata. Gli autori concludono che i bambini con impianto cocleare ottengono notevoli benefici per lo sviluppo delle abilità cognitive.

Abstract/Sommario: L'impianto cocleare emette un segnale elettrico che può favorire lo sviluppo del sistema uditivo centrale e molti autori sono favorevoli per questo all'intervento in età pediatrica. Gli autori presentano uno studio condotto per tre anni su diversi casi per cogliere le differenze in relazione al periodo di intervento bilaterale. L'analisi annuale sulle caratteristiche audiometriche ha permesso di cogliere le differenze tra il primo e il secondo intervento.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare l'affidabilità degli impianti cocleari sia prima che dopo l'intervento e individuare possibili complicazioni sanitarie in età pediatrica. La ricerca condotta su studi precedenti su 272 implantazioni e 21 reimplantazioni ha permesso di rilevare informazioni anche sul trattamento post operatorio. È emerso che il rischio di complicazioni era correlato all'età dell'intervento e che raramente si è ricorso ad un nuovo intervento chirurgico. Anche il rischio d ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto valutare l'affidabilità degli impianti cocleari sia prima che dopo l'intervento e individuare possibili complicazioni sanitarie in età pediatrica. La ricerca condotta su studi precedenti su 272 implantazioni e 21 reimplantazioni ha permesso di rilevare informazioni anche sul trattamento post operatorio. È emerso che il rischio di complicazioni era correlato all'età dell'intervento e che raramente si è ricorso ad un nuovo intervento chirurgico. Anche il rischio di infezioni e complicazioni ha dato valori poco significativi e del tutto simili ai parametri di qualsiasi operazione. Il dolore e il trauma è più presente in età pediatrica, mentre di tendenza opposto è la presenza di vertigine e tinnito.

Abstract/Sommario: L'età può rappresentare una variabile dipendente nei benefici offerti dall'impanato cocleare ai bambini sordi congeniti. Gli autori hanno diviso in sottogruppi alcuni bambini operati nei primi anni di vita ed hanno registrato delle loro frasi sottoponendole al giudizio di ascoltatori che non conoscevano la modalità comunicativa dei bambini sordi. Valutando il livello di comprensione è stato possibile verificare che l'operazione effettuata in età precoce offre maggiori vantaggi per la p ...; [Leggi tutto...] L'età può rappresentare una variabile dipendente nei benefici offerti dall'impanato cocleare ai bambini sordi congeniti. Gli autori hanno diviso in sottogruppi alcuni bambini operati nei primi anni di vita ed hanno registrato delle loro frasi sottoponendole al giudizio di ascoltatori che non conoscevano la modalità comunicativa dei bambini sordi. Valutando il livello di comprensione è stato possibile verificare che l'operazione effettuata in età precoce offre maggiori vantaggi per la pronuncia e per l'acquisizione di abilità linguistiche.

Abstract/Sommario: Con questo studio gli autori hanno voluto valutare le opportunità verbali offerte dal recupero dei feedback uditivi nelle persone sorde dopo l'intervento per l'impianto cocleare. In particolare hanno preso in esame la lingua francese in persone che conoscevano solo l'inglese in modo da evitare la presenza di rappresentazione interna. I dati ottenuti indicano che la durata delle emissioni vocali non dipendevano da feedback uditivi, ma da altri canali sensoriali.

Abstract/Sommario: Molti studi indicano che diversi fattori influenzano le abilità uditive, verbali e dello sviluppo del linguaggio dei bambini sordi dopo l'innesto dell'impianto cocleare. Gli autori hanno condotto due studi diversi in questa direzione al fine di individuare quali variabili siano più incisive. L'analisi statistica dei risultati ha permesso di individuare l'età nel periodo dell'intervento come variabile determinante per lo sviluppo di abilità linguistiche produttive e recettive. Per altre ...; [Leggi tutto...] Molti studi indicano che diversi fattori influenzano le abilità uditive, verbali e dello sviluppo del linguaggio dei bambini sordi dopo l'innesto dell'impianto cocleare. Gli autori hanno condotto due studi diversi in questa direzione al fine di individuare quali variabili siano più incisive. L'analisi statistica dei risultati ha permesso di individuare l'età nel periodo dell'intervento come variabile determinante per lo sviluppo di abilità linguistiche produttive e recettive. Per altre aree invece l'intervento effettuato tra il primo e il secondo anno di vita è meno determinante.

Abstract/Sommario: Gli autori si sono interessati a come l'impianto cocleare in età precoce nei bambini sordi possa incidere nello sviluppo delle abilità attentive visive a distanza di un anno dall'intervento. È stato utilizzato un nuovo strumento impiegato con bambini nati nella norma per valutare lo sviluppo attentivo. Sono stati coinvolti nello studio 88 bambini sordi e altri 42 udenti come gruppo di controllo. L'analisi longitudinale ha permesso di rilevare i miglioramenti nelle abilità attentive già ...; [Leggi tutto...] Gli autori si sono interessati a come l'impianto cocleare in età precoce nei bambini sordi possa incidere nello sviluppo delle abilità attentive visive a distanza di un anno dall'intervento. È stato utilizzato un nuovo strumento impiegato con bambini nati nella norma per valutare lo sviluppo attentivo. Sono stati coinvolti nello studio 88 bambini sordi e altri 42 udenti come gruppo di controllo. L'analisi longitudinale ha permesso di rilevare i miglioramenti nelle abilità attentive già dopo sei mesi dall'impianto. Gli autori concludono che l'intervento chirurgico favorisce anche lo sviluppo delle abilità di attenzione visiva che solitamente risultano deficitarie nei bambini sordi.

Abstract/Sommario: L'accuratezza fonetica può trarre vantaggi dall'applicazione dell'impianto cocleare nei bambini, ma gli autori hanno voluto valutare l'incisività del solo feedback orale-uditivo confronto a modalità di comunicazione totale. Sono stati esaminati 173 bambini canadesi chiedendo ai genitori quanta enfasi fosse messa nel linguaggio e nello sviluppo dell'udito all'interno dell'intervento educativo. I dati confrontati tra quanto emerso e le prestazioni fonetiche dei bambini hanno messo in evi ...; [Leggi tutto...] L'accuratezza fonetica può trarre vantaggi dall'applicazione dell'impianto cocleare nei bambini, ma gli autori hanno voluto valutare l'incisività del solo feedback orale-uditivo confronto a modalità di comunicazione totale. Sono stati esaminati 173 bambini canadesi chiedendo ai genitori quanta enfasi fosse messa nel linguaggio e nello sviluppo dell'udito all'interno dell'intervento educativo. I dati confrontati tra quanto emerso e le prestazioni fonetiche dei bambini hanno messo in evidenza che l'accuratezza articolatoria non era significativamente influenzata dagli input offerti dalla frase quanto dagli aspetti stomatognatici.

Abstract/Sommario: Gli autori si sono interessati ai quei bambini che vengono sottoposti all'intervento simultaneo bilaterale di impianto cocleare per valutare come questo incida sulle abilità uditive confronto all'intervento bilaterale realizzato in tempi diversi. Sono stati presi in considerazione i dati relativi all'attività cerebrale raccolti su 20 bambini con intervento simultaneo dopo i 15 mesi di vita e confrontati con altre condizioni. Quanto emerso sembrerebbe indicare che l'intervento simultane ...; [Leggi tutto...] Gli autori si sono interessati ai quei bambini che vengono sottoposti all'intervento simultaneo bilaterale di impianto cocleare per valutare come questo incida sulle abilità uditive confronto all'intervento bilaterale realizzato in tempi diversi. Sono stati presi in considerazione i dati relativi all'attività cerebrale raccolti su 20 bambini con intervento simultaneo dopo i 15 mesi di vita e confrontati con altre condizioni. Quanto emerso sembrerebbe indicare che l'intervento simultaneo o differito non incida significativamente, mentre è importante che l'impianto avvenga entro il periodo dei 3 anni e mezzo di età, quando la plasticità del sistema nervoso centrale è più elevata.

Abstract/Sommario: I benefici dell'impianto cocleare effettuato in età precoce per i bambini sordi sono ormai noti ed hanno favorito lo sviluppo di questa pratica. Gli autori hanno voluto determinare come questi bambini potessero discriminare stimoli audiovisivi più velocemente dopo l'intervento e come la loro attenzione agli stimoli verbali e non fosse simile ai bambini udenti. L'articolo presenta le modalità utilizzate nello studio che ha coinvolto tre gruppi di bambini con caratteristiche diverse. I r ...; [Leggi tutto...] I benefici dell'impianto cocleare effettuato in età precoce per i bambini sordi sono ormai noti ed hanno favorito lo sviluppo di questa pratica. Gli autori hanno voluto determinare come questi bambini potessero discriminare stimoli audiovisivi più velocemente dopo l'intervento e come la loro attenzione agli stimoli verbali e non fosse simile ai bambini udenti. L'articolo presenta le modalità utilizzate nello studio che ha coinvolto tre gruppi di bambini con caratteristiche diverse. I risultati ottenuti indicano che l'impianto praticato in età prelinguale non modifica l'interesse per gli stimoli uditivi, ma migliora la discriminazione di quelli audiovisivi già dopo tre mesi dall'intervento.