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Abstract/Sommario: Analisi degli strumenti più utilizzati per valutare ed intervenire nei casi di problemi di deglutizione in età adulta. Sono stati valutati due campioni formati da 22 casi di SLA e da ischemia cerebrale. Si riportano i rischi associati individuati e le valutazioni suoi possibili interventi come PEG e deglutizione funzionale.

Abstract/Sommario: I disegni di ricerca a soggetto singolo (N=1 o single subject design) rientrano nella categoria dei piani di ricerca su casi unici. Questi piani di ricerca vanno distinti dallo studio del singolo caso, soprattutto perché con quest'ultimo metodo, a causa dell'imprecisa definizione delle variabili indipendenti e dipendenti e di uno scarso controllo delle fonti di invalidità interna (quali processi di maturazione, fattori storici o effetti placebo), non è possibile trarre delle inferenze ...; [Leggi tutto...] I disegni di ricerca a soggetto singolo (N=1 o single subject design) rientrano nella categoria dei piani di ricerca su casi unici. Questi piani di ricerca vanno distinti dallo studio del singolo caso, soprattutto perché con quest'ultimo metodo, a causa dell'imprecisa definizione delle variabili indipendenti e dipendenti e di uno scarso controllo delle fonti di invalidità interna (quali processi di maturazione, fattori storici o effetti placebo), non è possibile trarre delle inferenze causali. Dal punto di vita della ricerca, i disegno n=1 favoriscono lo sviluppo di tecniche d'intervento nuove o il raffinamento di tecniche note, permettono l'analisi di fenomeni rari e possono fornire dati tali da mettere i discussione modelli teorici esistenti, mentre dal punto di vieta applicativo permettono il valutare l'efficacia dei trattamenti scelti.

Abstract/Sommario: IL PACC, acronimo di Programma di Arricchimento Cognitivo e Comunicativo, è un progetto concernente metodi e strategie di insegnamento di abilità di comunicazione e autodeterminazione a bambini e ragazzi con ritardo mentale gravissimo e disabilità plurime, ed il successivo trasferimento dei risultati conseguiti nel Centro di riabilitazione della Lega del Filo d'Oro in ambito domiciliare. Sono presentati i metodi, gli obiettivi e i risultati.

Abstract/Sommario: Panorama legislativo e dei provvedimenti più recenti e le difficoltà ed i difetti della scuola odierna nell'affrontare l'integrazione dei ragazzi con disabilità.

Abstract/Sommario: Il presente lavoro è il frutto della partecipazione allo studio proposta, su scala nazionale, dalla Chirurgia pediatrica di Treviso dal titolo "Disfagia in pazienti portatori di malattie neurologiche invalidanti in età pediatrica". Lo studio mira a poter avere una visione della disfagia e della sua gestione a livello italiano. L'obiettivo della ricerca è stato descrivere in rapporto a tale studio, la realtà del Servizio di Audiologia e Foniatria dell'Università di Torino rispetto alla ...; [Leggi tutto...] Il presente lavoro è il frutto della partecipazione allo studio proposta, su scala nazionale, dalla Chirurgia pediatrica di Treviso dal titolo "Disfagia in pazienti portatori di malattie neurologiche invalidanti in età pediatrica". Lo studio mira a poter avere una visione della disfagia e della sua gestione a livello italiano. L'obiettivo della ricerca è stato descrivere in rapporto a tale studio, la realtà del Servizio di Audiologia e Foniatria dell'Università di Torino rispetto alla disfagia neurologica in età pediatrica.

Abstract/Sommario: Per capire la natura dello sviluppo vocale in bambini con impianto cocleare dobbiamo osservare lo sviluppo vocale nei primi due anni di vita nei bambini normoudenti e sordi. Studi approfonditi hanno evidenziato che sebbene i bambini sordi vocalizzino nei primi mesi successivi alla nascita, le loro produzioni non si conformano alla sequenza di stadi osservata nei bambini udenti. L'articolo propone delle procedure sperimentali in 5 bambini di età compresa tra i 5 mesi e 21 mesi con impia ...; [Leggi tutto...] Per capire la natura dello sviluppo vocale in bambini con impianto cocleare dobbiamo osservare lo sviluppo vocale nei primi due anni di vita nei bambini normoudenti e sordi. Studi approfonditi hanno evidenziato che sebbene i bambini sordi vocalizzino nei primi mesi successivi alla nascita, le loro produzioni non si conformano alla sequenza di stadi osservata nei bambini udenti. L'articolo propone delle procedure sperimentali in 5 bambini di età compresa tra i 5 mesi e 21 mesi con impianto cocleare in relazione al profilo evolutivo dei comportamenti comunicativi e simbolici (dal 6 ai 24 mesi).