Abstract/Sommario: Sappiamo che pazienti schizofrenici con deficit intellettivo possono presentare sintomi psicotici, ma non siamo in grado di capire come i test dell'intelligenza possano rilevare questo. Gli autori hanno tentato di indagare in tal senso esaminando e confrontando tra loro i dati raccolti con la Wechler Adult Intelligence Scale-Revised (WAIS-R) su di un campione di soggetti schizofrenici e non che presentavano disordini diversi. Non sono emerse differenze significative nel QI. In conclusi ...; [Leggi tutto...]
Sappiamo che pazienti schizofrenici con deficit intellettivo possono presentare sintomi psicotici, ma non siamo in grado di capire come i test dell'intelligenza possano rilevare questo. Gli autori hanno tentato di indagare in tal senso esaminando e confrontando tra loro i dati raccolti con la Wechler Adult Intelligence Scale-Revised (WAIS-R) su di un campione di soggetti schizofrenici e non che presentavano disordini diversi. Non sono emerse differenze significative nel QI. In conclusione il test WAIS-R utilizzato non è apparso in grado di discriminare la schizofrenia da altre psicosi.
Abstract/Sommario: Viene presentata una indagine condotta nella bibliografia esistente per verificare l'efficacia della terapia farmacologica con antidepressivi per gestire i comportamenti problematici di adulti con ritardo mentale. È atto preso in esame il periodo tra il 1990 e il 2005 analizzando diversi database elettronici. Attraverso una metodologia i controllo randomizzato è emerso che le ricerche si interessano di piccoli numeri di soggetti e non utilizzano sistemi di valutazione oggettiva. Alcuni ...; [Leggi tutto...]
Viene presentata una indagine condotta nella bibliografia esistente per verificare l'efficacia della terapia farmacologica con antidepressivi per gestire i comportamenti problematici di adulti con ritardo mentale. È atto preso in esame il periodo tra il 1990 e il 2005 analizzando diversi database elettronici. Attraverso una metodologia i controllo randomizzato è emerso che le ricerche si interessano di piccoli numeri di soggetti e non utilizzano sistemi di valutazione oggettiva. Alcuni antidepressivi, in particolare SSRIS, sembrano aumentare l'aggressività e l'autolesionismo nel 50% dei casi. Questo accade soprattutto in presenza di problemi di ansia o di disturbi ossessivo - compulsivi. Infine molte ricerche presentano effetti collaterali.
Abstract/Sommario: L'intervento psicofarmacologico in presenza di comportamenti problematici manifestato da adulti con deficit intellettivo è diventato abbastanza consueto ed è attuale il dibattito sulla legittimità del loro uso su aspetti per i quali non sono stati realizzati. Gli autori presentano l'esito di una indagine condotta in letteratura attraverso diversi motori di ricerca per valutare i parametri di utilizzo e il riscontro ottenuto con i diversi farmaci. Il risperidone è risultato essere utili ...; [Leggi tutto...]
L'intervento psicofarmacologico in presenza di comportamenti problematici manifestato da adulti con deficit intellettivo è diventato abbastanza consueto ed è attuale il dibattito sulla legittimità del loro uso su aspetti per i quali non sono stati realizzati. Gli autori presentano l'esito di una indagine condotta in letteratura attraverso diversi motori di ricerca per valutare i parametri di utilizzo e il riscontro ottenuto con i diversi farmaci. Il risperidone è risultato essere utilizzato sia negli adulti che nei bambini ed ha presentato rischio associati ad effetti collaterali. Gli autori avanzano alcune raccomandazioni per individuare farmaci specifici per le singole problematiche comportamentali e una maggiore valutazione delle conseguenze delle diverse terapie.
Abstract/Sommario: Malgrado l'aumento delle conoscenze dei problemi emozionali e comportamentali manifestati dagli adulti con deficit intellettivo, non si dispone di dati significativi su quanti delinquono in questa popolazione. Gli autori hanno esaminato 172 adulti maschi seguiti da tre servizi diversi di controllo ed, utilizzando la Behaviour Ratin Scale of the Emotional Problem Scales, hanno cercato di rilevare le differenze comportamentali rilevanti in relazione al tipo di struttura penitenziaria sce ...; [Leggi tutto...]
Malgrado l'aumento delle conoscenze dei problemi emozionali e comportamentali manifestati dagli adulti con deficit intellettivo, non si dispone di dati significativi su quanti delinquono in questa popolazione. Gli autori hanno esaminato 172 adulti maschi seguiti da tre servizi diversi di controllo ed, utilizzando la Behaviour Ratin Scale of the Emotional Problem Scales, hanno cercato di rilevare le differenze comportamentali rilevanti in relazione al tipo di struttura penitenziaria scelta per la presa in carico. Non sono emerse differenze di rilievo e gli autori avanzano alcune considerazioni sulla valutazione dei servizi da preferire in base a determinati indicatori.
Abstract/Sommario: I disabili intellettivi sono particolarmente vulnerabili all'abuso e non sono in grado di riportare quanto è loro accaduto. Gli autori hanno cercato di individuare le conseguenze derivate dall'abuso subito da 18 adulti con ritardo mentale. Sono stati intervistati i genitori ed altri professionisti per individuare i cambiamenti nel comportamento a distanza di tre mesi prima e dopo l'abuso e a tre mesi prima dell'intervento. Vengono riportati idati ottenuti e le indicazioni per programma ...; [Leggi tutto...]
I disabili intellettivi sono particolarmente vulnerabili all'abuso e non sono in grado di riportare quanto è loro accaduto. Gli autori hanno cercato di individuare le conseguenze derivate dall'abuso subito da 18 adulti con ritardo mentale. Sono stati intervistati i genitori ed altri professionisti per individuare i cambiamenti nel comportamento a distanza di tre mesi prima e dopo l'abuso e a tre mesi prima dell'intervento. Vengono riportati idati ottenuti e le indicazioni per programmare l'intervento per prevenire lo stress post-traumatico.
Abstract/Sommario: Malgrado l'eterogeneità dei comportamenti aggressivi osservati negli adulti con deficit intellettivo, sappiamo poco sulla tipologia dell'aggressività e sui fattori ad essa correlati di chi presenta un ritardo medio. Per questo gli autori si sono proposti di tracciare un profilo di questi comportamenti e di quanto a loro si correla. Sono stai esaminati i casi di 296 adulti utilizzando i dati clinici ed interviste. Sono risultati sei profili diversi di aggressività, ad esempio il tipo vi ...; [Leggi tutto...]
Malgrado l'eterogeneità dei comportamenti aggressivi osservati negli adulti con deficit intellettivo, sappiamo poco sulla tipologia dell'aggressività e sui fattori ad essa correlati di chi presenta un ritardo medio. Per questo gli autori si sono proposti di tracciare un profilo di questi comportamenti e di quanto a loro si correla. Sono stai esaminati i casi di 296 adulti utilizzando i dati clinici ed interviste. Sono risultati sei profili diversi di aggressività, ad esempio il tipo violento non presenta coinvolgimento sociale o integrazione lavorativa, manifesta più alti livelli di impulsività e di antisocialità confronto agli altri. I dati possono essere utili per individuare strategie di prevenzione e fattori di rischio.