Abstract/Sommario: Gli autori presentano una ricerca condotta per esaminare i problemi comportamentali ed emotivi presenti in 73 ragazzi con sindrome di Prader-Willi o con ritardo mentale o con doppia diagnosi (ritardo e disturbo psichiatrico) utilizzando le Devereux Scales of Mental Disorders (DSMD). L'analisi multivariata ed altre indagini statistiche hanno permesso di rilevare differenze tra le diverse condizioni diagnostiche. I soggetti con Prader-Willi presentavano maggiori psicopatologie di quelli ...; [Leggi tutto...]
Gli autori presentano una ricerca condotta per esaminare i problemi comportamentali ed emotivi presenti in 73 ragazzi con sindrome di Prader-Willi o con ritardo mentale o con doppia diagnosi (ritardo e disturbo psichiatrico) utilizzando le Devereux Scales of Mental Disorders (DSMD). L'analisi multivariata ed altre indagini statistiche hanno permesso di rilevare differenze tra le diverse condizioni diagnostiche. I soggetti con Prader-Willi presentavano maggiori psicopatologie di quelli con ritardo mentale, mentre presentano minori livelli di depressione di quelli con doppia diagnosi.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno utilizzato la Diagnostic Interview for Social and Communication Disorders (DISCO) per individuare processi anomali sensoriali in bambini autistici. Lo strumento permette infatti di cogliere informazioni sulle risposte ad una vasta gamma di stimoli sensoriali. I dati indicano che oltre il 90% di questi bambini presenta processi sensoriali anomali soprattutto in quelli gustativi, visivi ed olfattivi. Su queste disfunzioni sembrano influire variabili come età e quoziente ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno utilizzato la Diagnostic Interview for Social and Communication Disorders (DISCO) per individuare processi anomali sensoriali in bambini autistici. Lo strumento permette infatti di cogliere informazioni sulle risposte ad una vasta gamma di stimoli sensoriali. I dati indicano che oltre il 90% di questi bambini presenta processi sensoriali anomali soprattutto in quelli gustativi, visivi ed olfattivi. Su queste disfunzioni sembrano influire variabili come età e quoziente intellettivo.
Abstract/Sommario: Altri studi hanno evidenziato l'irregolarità delle abilità cognitive che caratterizzano il bambino autistico e gli autori hanno voluto prendere in considerazione i meccanismi non verbali. Partendo dall'ipotesi che sono presenti carenze percettive e abilità concettuali non verbali in età prescolare, si è cercato di metter a confronto u gruppo di questi bambini con un altro nella norma. È stata utilizzata la Leiter International Performance Scale-Revisited. Sono emerse differenze signif ...; [Leggi tutto...]
Altri studi hanno evidenziato l'irregolarità delle abilità cognitive che caratterizzano il bambino autistico e gli autori hanno voluto prendere in considerazione i meccanismi non verbali. Partendo dall'ipotesi che sono presenti carenze percettive e abilità concettuali non verbali in età prescolare, si è cercato di metter a confronto u gruppo di questi bambini con un altro nella norma. È stata utilizzata la Leiter International Performance Scale-Revisited. Sono emerse differenze significative tra i due gruppi nelle dimensioni visuospaziali, nei processi di astrazione ed elaborazione dei concetti.
Abstract/Sommario: L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto sulle modalità di approccio e di utilizzo dei servizi da parte di genitori di bambini autistici. Sono state utilizzate l'interviste telefoniche e la compilazione di questionari semistrutturati con 301 famiglie del nord Carolina. I dati raccolti indicano che più della metà dei genitori si sono avvicinati ed hanno utilizzato i servizi. Alcuni servizi sono apparsi scollegati dal contesto come la logopedia e la scuola, ma nel complesso 81% ...; [Leggi tutto...]
L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto sulle modalità di approccio e di utilizzo dei servizi da parte di genitori di bambini autistici. Sono state utilizzate l'interviste telefoniche e la compilazione di questionari semistrutturati con 301 famiglie del nord Carolina. I dati raccolti indicano che più della metà dei genitori si sono avvicinati ed hanno utilizzato i servizi. Alcuni servizi sono apparsi scollegati dal contesto come la logopedia e la scuola, ma nel complesso 81% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto del servizio ricevuto.