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Abstract/Sommario: Gli autori riportano gli esiti di uno studio longitudinale sul disturbo autistico, condotto su nove bambini ad alto rischio individuati all'età di sei mesi. I dati raccolti hanno messo in evidenza la presenza di due sottogruppi: il primi composto da sei soggetti si caratterizzava per deficit cognitivo degenerativo manifestatosi dopo il primo anno di vita, mentre il secondo mostrava parametri del QI nella media. Nel primo gruppo gli indicatori dell'autismo sono comparsi prima, ma tutti ...; [Leggi tutto...] Gli autori riportano gli esiti di uno studio longitudinale sul disturbo autistico, condotto su nove bambini ad alto rischio individuati all'età di sei mesi. I dati raccolti hanno messo in evidenza la presenza di due sottogruppi: il primi composto da sei soggetti si caratterizzava per deficit cognitivo degenerativo manifestatosi dopo il primo anno di vita, mentre il secondo mostrava parametri del QI nella media. Nel primo gruppo gli indicatori dell'autismo sono comparsi prima, ma tutti i bambini hanno manifestato precocemente disabilità nella comunicazione, comportamenti motori e sensoriali disturbati ed irritabilità.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno confrontato le abilità cognitive e linguistiche di 39 fratelli di bambini autistici con altrettanti bambini di fratelli normali. 12 bambini del gruppo in esame hanno rivelato problemi cognitivi e comunicativi, uno è stato chiaramente diagnosticato autistico. Queste differenze sono però scomparse all'età di 54 mesi ad eccezione di quelle linguistiche. Si avanzano alcune considerazioni sulla diagnosi precoce in questi fratelli.

Abstract/Sommario: I bambini con fratelli maggiori autistici possono presentare problemi nelle abilità sociali e gli autori hanno voluto indagare in tal senso mettendo a confronto fratelli minori di autistici e non in relazione alle abilità di contatto oculare ed espressione facciale. Lo studio longitudinale, condotto su alcuni soggetti dai 6 mesi di età fino ai 18, ha permesso di rilevare con in alcune età ben definite i fratelli di autistici possono manifestare rischi di deficit nel riconoscimento dell ...; [Leggi tutto...] I bambini con fratelli maggiori autistici possono presentare problemi nelle abilità sociali e gli autori hanno voluto indagare in tal senso mettendo a confronto fratelli minori di autistici e non in relazione alle abilità di contatto oculare ed espressione facciale. Lo studio longitudinale, condotto su alcuni soggetti dai 6 mesi di età fino ai 18, ha permesso di rilevare con in alcune età ben definite i fratelli di autistici possono manifestare rischi di deficit nel riconoscimento delle espressioni facciali e nelle abilità comunicative.

Abstract/Sommario: Gli autori lamentano la carenza di studi che si siano interessati della possibile presenza di un fenotipo autistico nei fratelli minori di bambini autistici. Per questo hanno voluto confrontare abilità cognitive, adattative, sociali, imitative, linguistiche e del gioco tra bambini di autistici e non. Sono emerse limitazioni e disturbi cognitivi a partire dai 13 mesi di età. I dati evidenziano la necessità di interventi di supporto per questa categoria a rischio.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto confrontare le abilità di risposta ad uno stimolo tra fratelli minori di ragazzi autistici e fratelli di bambini normali. Il test è stato somministrato a 12 e 24 mesi di età in situazioni sperimentali dove era richiesta l'attenzione del bambino in relazione a otto stimoli diversi. L'articolo riporta i tipi di stimolo e le condizioni realizzate per la valutazione.

Abstract/Sommario: Il Fist Year Inventiory è un questionario rivolto ai genitori realizzato per individuare all'età di dodici mesi quali bambini possono essere diagnosticabili con tratto autistico. Gli autori hanno voluto esaminare statisticamente le proprietà dello strumento realizzando uno studio retrospettivo di indagini condotte su genitori di bambini autistici, con deficit evolutivo o nella norma. La validità del questionario è stata confermata dai dati raccolti.

Abstract/Sommario: I sintomi del disturbo autistico cominciano a manifestarsi durante i primi due anni di vita, ma non si dispone ancora di informazioni chiare su come e quando questo disturbo inizi a manifestarsi. Gli autori hanno analizzato la relazione tra periodo di osservazione dei genitori, comportamenti anomali ed abilità funzionali presenti a due e quattro anni. I deficit motori e sociali precoci sono risultati associati all'età dei genitori e questo suggerisce agli autori di indagare su elementi ...; [Leggi tutto...] I sintomi del disturbo autistico cominciano a manifestarsi durante i primi due anni di vita, ma non si dispone ancora di informazioni chiare su come e quando questo disturbo inizi a manifestarsi. Gli autori hanno analizzato la relazione tra periodo di osservazione dei genitori, comportamenti anomali ed abilità funzionali presenti a due e quattro anni. I deficit motori e sociali precoci sono risultati associati all'età dei genitori e questo suggerisce agli autori di indagare su elementi distinti che possono caratterizzare lo sviluppo del tratto autistico.

Abstract/Sommario: Una diagnosi di disturbo del tratto autistico è di solito ritenuta permanente anche se alcuni studiosi hanno modificato la diagnosi di autismo a distanza di anni in alcuni bambini diagnosticati in età precoce. Gli autori hanno esaminato il caso di 13 bambini che hanno subito una modifica della diagnosi ed hanno valutato quali componenti abbiano inciso sul cambiamento. È emerso che il fattore determinante risultava l'abilità motoria a l'età di due anni. I risultati confermano la possibi ...; [Leggi tutto...] Una diagnosi di disturbo del tratto autistico è di solito ritenuta permanente anche se alcuni studiosi hanno modificato la diagnosi di autismo a distanza di anni in alcuni bambini diagnosticati in età precoce. Gli autori hanno esaminato il caso di 13 bambini che hanno subito una modifica della diagnosi ed hanno valutato quali componenti abbiano inciso sul cambiamento. È emerso che il fattore determinante risultava l'abilità motoria a l'età di due anni. I risultati confermano la possibilità di cambio di diagnosi e l'impossibilità di poter predire questo evento.

Abstract/Sommario: I bambini diagnosticati autistici presentano gravi carenze nelle abilità sociali e comunicative. Gli autori hanno voluto analizzare le abilità di attenzione in 51 bambini fratelli di autistici e quindi ad alto rischio. I dati raccolti all'età di 14 e 24 mesi e il confronto con la situazione a tre anni di vita hanno permesso di stabilire che le caratteristiche relative all'attenzione a 14 mesi sono validi indicatori precoci di autismo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno esaminato i comportamenti ripetitivi e limitati presenti in 150 bambini diagnosticati autistici utilizzando la Autism Diagnostic Interview-Revised e confrontando i dati con due diversi gruppi di controllo disabili e non. I dati elaborati con l'analisi fattoriale hanno evidenziato come ci sia alta correlazione tra stereotipie e tratto autistico.