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Abstract/Sommario: Sono stati indagati alcuni aspetti delle modalità di relazione nelle famiglie di soggetti con ritardo mentale coinvolti in un inserimento in piccole strutture e provenienti da istituti. È emerso che il contatto con i figli è aumentato dopo l'inserimento nelle strutture più piccole e questa frequenza si è mantenuta nel tempo.

Abstract/Sommario: Si è voluta rilevare la relazione tra livello di disabilità rilevato con il Childhood Autism Rating Scale-Parent, lo stress dei familiari e l'età del bambino. Si discutono i risultati ottenuti su 22 madri di bambini autistici e altre 19 con disturbi evolutivi intervistate con questo strumento.

Abstract/Sommario: Uno studio condotto in Kenia sui genitori di bambini disabili ricoverati in otto strutture diverse per valutare i bisogni di questa popolazione. In particolare si sono vouliti valutare le aspettative dei genitori in relazione ad alcune risorse e il loro reale utilizzo. In particolare si è rilevata la discrepanza tra salute, educazione, aspetto religioso, integrazione, lavoro, e amicizia. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno inteso valutare l'influenza del sentirsi in un ambiente familiare in un gruppo di adulti con ritardo mentale e in quanti li avevano in carico. Per questo sono state prese in considerazione le modalità relazionali all'interno della struttura valutandole con il Residential Homelikeness e il Positive Staff Attitudes. Attraverso l'elaborazione di un modello sono state individuate alcune variabili che possono intervenire sulla modalità di relazione.

Abstract/Sommario: Il metoclopramide è un farmaco antiematico che nel corso del trattamento può determinare disturbi motori e discinesia tardiva. Esiste molta documentazione di casi seguiti con questo trattamento e gli autori hanno voluto mettere l'attenzione sui pazienti che presentavano anche ritardo mentale. Non sono emerse particolari differenze tra i due gruppi presi in esame.