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Abstract/Sommario: Gli autori hanno effettuato l'analisi funzionale e identificato i rinforzatori di problemi comportamentali in tre soggetti con ritardo mentale. In base ai risultati hanno analizzato alcuni aspetti dei rinforzatori e i comportamenti appropriati esibiti dai genitori durante l'osservazione. I dati ottenuti indicano che i parametri presi in considerazione per ogni singolo rinforzatore sono insufficienti a motivare la risposta e questo rafforzerebbe la convinzione che occorre analizzare le ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno effettuato l'analisi funzionale e identificato i rinforzatori di problemi comportamentali in tre soggetti con ritardo mentale. In base ai risultati hanno analizzato alcuni aspetti dei rinforzatori e i comportamenti appropriati esibiti dai genitori durante l'osservazione. I dati ottenuti indicano che i parametri presi in considerazione per ogni singolo rinforzatore sono insufficienti a motivare la risposta e questo rafforzerebbe la convinzione che occorre analizzare le dimensioni descrittive dei rinforzatori.

Abstract/Sommario: Attualmente è vivo il dibattito tra professionisti sull'uso corretto del termine ritardo mentale e sulla sua possibile sostituzione. Gli autori hanno utilizzato la tecnica del differenziale semantico con 284 persone chiedendo loro considerazioni su termini come: ritardo mentale, deficit intellettivo, comportamento aggressivo e deficit fisico. I risultati ottenuti secondo precisi parametri indicano che i termini sono stati valutati con la stessa forma, anche se mentalità oppositiva è se ...; [Leggi tutto...] Attualmente è vivo il dibattito tra professionisti sull'uso corretto del termine ritardo mentale e sulla sua possibile sostituzione. Gli autori hanno utilizzato la tecnica del differenziale semantico con 284 persone chiedendo loro considerazioni su termini come: ritardo mentale, deficit intellettivo, comportamento aggressivo e deficit fisico. I risultati ottenuti secondo precisi parametri indicano che i termini sono stati valutati con la stessa forma, anche se mentalità oppositiva è sembrato più opportuno e positivo come termine da utilizzare.

Abstract/Sommario: I programmi specializzanti in psicologia e la loro visibilità stanno assumendo sempre più importanza, ma l'accuratezza di questa formazione è affidata solo alla valutazione delle singole università coinvolte. L'articolo propone un metodo di valutazione basato su criteri qualitativi delle pubblicazioni universitarie.

Abstract/Sommario: L'autore ha confrontato gli esiti ottenuti con l'analisi funzionale condotta con strategie diverse su quattro individui di deficit intellettivo e problemi comportamentali. I risultati indicano che la valutazione sperimentale e descrittiva concordavano su tre dei quattro casi L'autore mette in risalto la validità del metodo descrittivo per la valutazione di disturbi comportamentali.

Abstract/Sommario: L'utilizzo di farmaci antiepilettici è maggiore nei soggetti con deficit intellettivo che nella popolazione in generale. Per molti di loro si dovrebbero utilizzare di routine strumenti psicometrici per valutare gli effetti collaterali della terapia farmacologica. Proprio per questo è stata realizzata la Scale for the Evaluation and Identification od Seizures, Epilepsy, and Anticonvulsant Side Affects-B. Gli autori hanno condotto uno studio di validazione statistica preliminare su una p ...; [Leggi tutto...] L'utilizzo di farmaci antiepilettici è maggiore nei soggetti con deficit intellettivo che nella popolazione in generale. Per molti di loro si dovrebbero utilizzare di routine strumenti psicometrici per valutare gli effetti collaterali della terapia farmacologica. Proprio per questo è stata realizzata la Scale for the Evaluation and Identification od Seizures, Epilepsy, and Anticonvulsant Side Affects-B. Gli autori hanno condotto uno studio di validazione statistica preliminare su una popolazione adulta con ritardo mentale.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno condotto uno studio bibliografico sul significato del termine stereotipia, sulla sua interpretazione comportamentale, sulle procedure per determinare le funzioni operanti della stereotipia e sull'intervento comportamentale. La maggioranza degli interventi in letteratura evidenziano il mantenimento del rinforzamento automatico della stereotipia, mentre l'intervento che prende in considerazione l'antecedente o il conseguente mostra risultati limitati a breve tempo.

Abstract/Sommario: La stereotipia rappresenta un comportamento esibito comunemente in soggetti con disturbo evolutivo, come l'autismo. L'articolo riporta studi di impronta neurobiologica e farmacologica che hanno dato interpretazioni della stereotipia. Soprattutto gli autori hanno preso in considerazione gli effetti della serotonina come inibitore o degli antagonisti oppiacei (naltressone). Si avanzano alcune considerazioni.