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Abstract/Sommario: La letteratura si è interessata dell'associazione tra sindrome Down e quella di Alzheimer e si conosce anche la relazione tra deficit intellettivo e demenza. La diagnosi di questo disturbo si basa sulla progressiva perdita di abilità che può essere ben documentata anche da esami con risonanza magnetica. Gli autori avanzano alcune considerazioni sulla validità di questo test nella rilevazione della demenza in soggetto con ritardo mentale.

Abstract/Sommario: Gli ausili tecnologici per la comunicazione e l'informazione stanno diventando elementi usuali nella vita quotidiana di persone con deficit intellettivo. Comunque ancora sono scarse le informazioni su come questi ausili tecnologici vengano utilizzati dopo l'età scolare nella vita adulta. Per questo gli autori hanno intervistato lo staff di otto strutture diurne per adulti per rilevare l'incidenza di questi ausili, comprese telecamere, computer e internet. I dati hanno messo in risalto ...; [Leggi tutto...] Gli ausili tecnologici per la comunicazione e l'informazione stanno diventando elementi usuali nella vita quotidiana di persone con deficit intellettivo. Comunque ancora sono scarse le informazioni su come questi ausili tecnologici vengano utilizzati dopo l'età scolare nella vita adulta. Per questo gli autori hanno intervistato lo staff di otto strutture diurne per adulti per rilevare l'incidenza di questi ausili, comprese telecamere, computer e internet. I dati hanno messo in risalto come, malgrado il grande sforzo nella formazione, il ricorso a questi ausili resti limitato e occasionale.

Abstract/Sommario: Gli autori riportano l'esito di un programma realizzato per aiutare adulti con ritardo mentale medio ad utilizzare gli ausili multimediali durante il tempo libero. Attraverso l'insegnamento dell'utilizzo del personal computer e l'accesso ad internet si è potuto verificare il miglioramento della qualità della vita di queste persone. Anche i soggetti inseriti in strutture residenziali hanno mostrato di gradire la presenza di postazioni informatiche e di utilizzarle. Vengono riportati di ...; [Leggi tutto...] Gli autori riportano l'esito di un programma realizzato per aiutare adulti con ritardo mentale medio ad utilizzare gli ausili multimediali durante il tempo libero. Attraverso l'insegnamento dell'utilizzo del personal computer e l'accesso ad internet si è potuto verificare il miglioramento della qualità della vita di queste persone. Anche i soggetti inseriti in strutture residenziali hanno mostrato di gradire la presenza di postazioni informatiche e di utilizzarle. Vengono riportati di dati dell'attività svolta da una organizzazione non profit in Inghilterra.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano uno studio sulle esperienze di violenza in persone ricoverate in strutture per ritardo mentale o disturbo della personalità. Attraverso un questionario anonimo, somministrato sia al personale che agli utenti di alcune strutture, è stato possibile rilevare dati significativi su questo fenomeno. Sono emersi episodi di violenza frequenti con punte fino al 79% dei casi. Lo staff è risultato poco motivato e insoddisfatto della situazione lavorativa.