Abstract/Sommario: L'autore in questa sede prende in esame il caso di un paralisi cerebrale infantile causata da un nascita prematura, che ha provocato una tetraplegia spastica con crisi epilettiche e conseguente compromissione neuromotoria degli arti superiori e di quelli inferiori. La lezione e la progressione tecnica del lavoro in acqua devono mirare al raggiungimento di obiettivi a breve, medio e lungo termine. Per aiutarli nella deambulazione o per il mantenimento della postura eretta.