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Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto indagare sulle caratteristiche dell'attrazione sessuale in gruppi di studenti di college con o senza disabilità fisiche. Utilizzando la Interaction with Disabled Persons Scale sono stati scelti 123 partecipanti di sesso diverso in base ad alcuni criteri. Con la somministrazione di 16 tavole sono stati raccolti dati in base alla Romantic Attraction Scale. I dati ottenuti hanno permesso di rilevare come la presenza di deficit fisico non influenza l'attrazione affe ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto indagare sulle caratteristiche dell'attrazione sessuale in gruppi di studenti di college con o senza disabilità fisiche. Utilizzando la Interaction with Disabled Persons Scale sono stati scelti 123 partecipanti di sesso diverso in base ad alcuni criteri. Con la somministrazione di 16 tavole sono stati raccolti dati in base alla Romantic Attraction Scale. I dati ottenuti hanno permesso di rilevare come la presenza di deficit fisico non influenza l'attrazione affettiva, mentre risulta più significativa la razza di appartenenza.

Abstract/Sommario: I due test Motivation Assessment Scale e Resident Choice Assessment Scale vengono utilizzati di solito in soggetti con ritardo evolutivo grave. Purtroppo non disponiamo di studi di validazione statistica sulle proprietà di questi strumenti. Gli autori hanno inteso colmare questa lacuna somministrando i due test ad un centinaio di soggetti e analizzando i risultati con l'analisi fattoriale. I risultati ottenuti hanno evidenziato alcune carenze nella struttura con fattori poco definiti e ...; [Leggi tutto...] I due test Motivation Assessment Scale e Resident Choice Assessment Scale vengono utilizzati di solito in soggetti con ritardo evolutivo grave. Purtroppo non disponiamo di studi di validazione statistica sulle proprietà di questi strumenti. Gli autori hanno inteso colmare questa lacuna somministrando i due test ad un centinaio di soggetti e analizzando i risultati con l'analisi fattoriale. I risultati ottenuti hanno evidenziato alcune carenze nella struttura con fattori poco definiti e solo uno significativo, ma con ridondanza negli item.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano una ricerca condotta su 223 genitori di persone che erano diagnosticate con sindromi genetiche Down, Prader-Willi o Williams per valutare il profilo di abilità occupazionali in relazione al tempo libero. Sono stati presi in considerazione alcuni fattori come le strategie visive, le abilità musicali e quelle sociali. Sono emerse relazioni tra tipo di sindrome ed attività occupazionali svolte.

Abstract/Sommario: La sindrome di Williams e quella di deficit dell'attenzione ed iperattività presentano comunemente deficit motori e dell'attenzione i modalità più rilevante di altri disturbi intellettivi. Gli autori hanno voluto verificare la validità della terapia con metilfenidato con due soggetti che presentavano una delle due sindromi ciascuno. Attraverso una indagine a doppio cieco e placebo si è cercato di valutare il beneficio in relazione alla dose ottimale somministrata. I dati raccolti hanno ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Williams e quella di deficit dell'attenzione ed iperattività presentano comunemente deficit motori e dell'attenzione i modalità più rilevante di altri disturbi intellettivi. Gli autori hanno voluto verificare la validità della terapia con metilfenidato con due soggetti che presentavano una delle due sindromi ciascuno. Attraverso una indagine a doppio cieco e placebo si è cercato di valutare il beneficio in relazione alla dose ottimale somministrata. I dati raccolti hanno evidenziato che la dose ottimale era di 5 milligrammi il mattino e 2,5 a pranzo secondo le osservazioni di genitori ed educatori, ma nessuna correlazione tra farmaco e miglioramenti nell'attenzione.

Abstract/Sommario: L'autismo è un disturbo evolutivo che ha origini neurobiologiche con carenze caratteristiche nelle abilità sociali, comunicative e di partecipazione attiva. In un precedente articolo gli autori avevano evidenziato i disturbi del sonno correlati a questa sindrome con valori che vanno dal 44 all'83% dei casi. Spesso i genitori ricorrono a strategie quotidiane molto diverse tra loro e questo articolo propone gli esiti di uno studio condotto in tal senso. Su 500 questionari inviati a genit ...; [Leggi tutto...] L'autismo è un disturbo evolutivo che ha origini neurobiologiche con carenze caratteristiche nelle abilità sociali, comunicative e di partecipazione attiva. In un precedente articolo gli autori avevano evidenziato i disturbi del sonno correlati a questa sindrome con valori che vanno dal 44 all'83% dei casi. Spesso i genitori ricorrono a strategie quotidiane molto diverse tra loro e questo articolo propone gli esiti di uno studio condotto in tal senso. Su 500 questionari inviati a genitori ne sono stati elaborati 210 validi per la ricerca dividendoli in due categorie in relazione alla presenza o no di ritardo mentale. Tutti i genitori hanno evidenziato la necessità di raggiungere un ritmo sonno veglia ottimale organizzandosi con ambienti oscurati, letture per favorire il sonno, giocattoli presenti vicino al letto. Sono emerse differenze nelle strategie utilizzate in relazione alla presenza di ritardo mentale, ad esempio differisce l'atteggiamento verso le terapie farmacologiche.

Abstract/Sommario: La sindrome di Tourette è un danno evolutivo infantile abbastanza comune che si presenza con diversi comportamenti associati. Gli autori hanno voluto indagare più a fondo le caratteristiche dei tic presenti in 5.500 soggetti presi in esame. Tra tutti i dati raccolti emerge che l'iperattività e deficit di attenzione non è associato alla gravità dei tic, mentre c'è una correlazione significativa con il disturbo ossessivo compulsivo. Vengono avanzate alcune considerazioni per la diagnosi. ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Tourette è un danno evolutivo infantile abbastanza comune che si presenza con diversi comportamenti associati. Gli autori hanno voluto indagare più a fondo le caratteristiche dei tic presenti in 5.500 soggetti presi in esame. Tra tutti i dati raccolti emerge che l'iperattività e deficit di attenzione non è associato alla gravità dei tic, mentre c'è una correlazione significativa con il disturbo ossessivo compulsivo. Vengono avanzate alcune considerazioni per la diagnosi.