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Abstract/Sommario: La fobia della scuola riveste una notevole importanza nell'ambito della recente letteratura scientifica internazionale a causa dell'epidemiologia del disturbo (2%) e del grave rischio evolutivo che la sintomatologia associata possa strutturarsi in modo più stabile. Gli autori presentano i risultati di alcuni intervento del proprio gruppo di lavoro descrivendo in modo dettagliato le possibili espressioni cliniche della fobia scolare.

Abstract/Sommario: L'invecchiamento si definisce biologicamente come la perdita e la trasformazione delle cellule con il conseguente calo dell'efficienza dell'intero organismo. La presbiacusia è una ipoacusia neurosensoriale bilaterale asimmetrica che occupa il terzo posto tra i disturbi cronici riferiti dai soggetti ultrasessantacinquenni. Gli autori hanno voluto indagare sulla relazione tra questo disturbo, che causa isolamento sociale e perdita dell'autonomia quotidiana, e la depressione. Attraverso l ...; [Leggi tutto...] L'invecchiamento si definisce biologicamente come la perdita e la trasformazione delle cellule con il conseguente calo dell'efficienza dell'intero organismo. La presbiacusia è una ipoacusia neurosensoriale bilaterale asimmetrica che occupa il terzo posto tra i disturbi cronici riferiti dai soggetti ultrasessantacinquenni. Gli autori hanno voluto indagare sulla relazione tra questo disturbo, che causa isolamento sociale e perdita dell'autonomia quotidiana, e la depressione. Attraverso la somministrazione di tre test diversi e lo studio selle correlazioni dei dati ottenuti si può affermare che l'isolamento sociale incide sulla depressione. Per questo l'uso della protesi è sconsigliato non solo per i benefici di recupero funzionale, ma anche per i vantaggi psicologici che l'opportunità di poter sentire offre.

Abstract/Sommario: Si sa che il passaggio dall'infanzia all'adolescenza si caratterizza per il presentarsi di importanti compiti evolutivi, che riguardano il rimaneggiamento dei rapporti dell'adolescente con il proprio corpo, con le figure parentali, con i coetanei e l'acquisizione di una identità sessuale adulta. È l'età dei lutti e del rimettersi in discussione, ma anche delle crisi cortocircuitanti che possono cristallizzarsi in disturbi della personalità. Gli autori presentano uno studio condotto su ...; [Leggi tutto...] Si sa che il passaggio dall'infanzia all'adolescenza si caratterizza per il presentarsi di importanti compiti evolutivi, che riguardano il rimaneggiamento dei rapporti dell'adolescente con il proprio corpo, con le figure parentali, con i coetanei e l'acquisizione di una identità sessuale adulta. È l'età dei lutti e del rimettersi in discussione, ma anche delle crisi cortocircuitanti che possono cristallizzarsi in disturbi della personalità. Gli autori presentano uno studio condotto su 12 alunni seguiti dall'unità operativa neuropsichiatrica territoriale. La delicatezza dell'adolescenza e le caratteristiche dei servizi erogati portano gli autori ad indicare nuovi strumenti di intervento in grado di incidere positivamente e dare risposte specifiche. Il testo invita a riflettere sulla necessità di disporre di una unità specifica che potrebbe essere indicata come Comunità Terapeutica per Adolescenti.

Abstract/Sommario: Nonostante i dati forniti dalla letteratura indichino un relativo risparmio della morfologia grammaticale nei bambini italiani con disturbo specifico di linguaggio, non è in realtà raro nella pratica logopedica rilevare difficoltà, talvolta anche marcate, a carico della flessione nominale e verbale, soprattutto in quei bambini che presentano i quadri clinici più severi e persistenti nel tempo. Gli autori mettono in evidenza la necessità di considerare nella programmazione dell'interve ...; [Leggi tutto...] Nonostante i dati forniti dalla letteratura indichino un relativo risparmio della morfologia grammaticale nei bambini italiani con disturbo specifico di linguaggio, non è in realtà raro nella pratica logopedica rilevare difficoltà, talvolta anche marcate, a carico della flessione nominale e verbale, soprattutto in quei bambini che presentano i quadri clinici più severi e persistenti nel tempo. Gli autori mettono in evidenza la necessità di considerare nella programmazione dell'intervento logopedico tutte le dimensioni del problema e approcciarsi con una visione eziologica molteplice e sovrapposta. Vengono indicati alcuni esercizi morfologici utili per il trattamento del disturbo specifico del linguaggio.

Abstract/Sommario: Nella fase di attuazione della riforma della scuola nota come legge Moratti si è molto dibattuto sul processo di integrazione degli alunni disabili. L'autore passa in rassegna la cronaca degli avvenimenti più significativi dell'anno e segnala in particolare gli avvenimenti avvenuti a livello amministrativo. Il giudizio sul lento processo di cambiamento è positivo anche in relazione alla nuova maggioranza politica che si è dichiarata attenta e disponibile ai problemi dell'alunno disabil ...; [Leggi tutto...] Nella fase di attuazione della riforma della scuola nota come legge Moratti si è molto dibattuto sul processo di integrazione degli alunni disabili. L'autore passa in rassegna la cronaca degli avvenimenti più significativi dell'anno e segnala in particolare gli avvenimenti avvenuti a livello amministrativo. Il giudizio sul lento processo di cambiamento è positivo anche in relazione alla nuova maggioranza politica che si è dichiarata attenta e disponibile ai problemi dell'alunno disabile e ai suoi diritti.

Abstract/Sommario: Il paziente disfagico richiede il coinvolgimento di più figure professionali per il trattamento con la cannula e la sua gestione. Si sa che l'uso della cannula soffiata va limitato nel tempo per evitare complicazioni alle corde vocali e disfagia. Gli autori mettono in evidenza la necessità di affidare ad uno specialista la gestione totale e il coordinamento dei vari professionisti dall'anestesista all'otorino; si tratta di ottimizzare. Il passaggio alla cannula non cuffiata, l'obiettiv ...; [Leggi tutto...] Il paziente disfagico richiede il coinvolgimento di più figure professionali per il trattamento con la cannula e la sua gestione. Si sa che l'uso della cannula soffiata va limitato nel tempo per evitare complicazioni alle corde vocali e disfagia. Gli autori mettono in evidenza la necessità di affidare ad uno specialista la gestione totale e il coordinamento dei vari professionisti dall'anestesista all'otorino; si tratta di ottimizzare. Il passaggio alla cannula non cuffiata, l'obiettivo primario per ripristinare la ventilazione e il riflesso protettivo della tosse.

Abstract/Sommario: L'apprendimento dei concetti è un elemento fondamentale dello viluppo cognitivo. Il bambino passa dalle semplici conoscenze relative a contenuti alle concettualizzazioni attraverso l'applicazione di processi di attenzione selettiva, di discriminazione, di generalizzazione e di memoria. Il linguaggio rappresenta un fattore determinante nell'apprendimento dei concetti e l'articolo presenta una serie esercizi utili a favorire nel bambino la discriminazione di stimoli e regolare il proprio ...; [Leggi tutto...] L'apprendimento dei concetti è un elemento fondamentale dello viluppo cognitivo. Il bambino passa dalle semplici conoscenze relative a contenuti alle concettualizzazioni attraverso l'applicazione di processi di attenzione selettiva, di discriminazione, di generalizzazione e di memoria. Il linguaggio rappresenta un fattore determinante nell'apprendimento dei concetti e l'articolo presenta una serie esercizi utili a favorire nel bambino la discriminazione di stimoli e regolare il proprio comportamento.

Abstract/Sommario: La laringe femminile umana, ed in particolare le corde vocali, è obiettivo di vari fattori come l'età, lo sviluppo, le malattie e lo status ormonale. L'articolo cerca di offrire una migliore comprensione della relazione tra voce ed ormoni analizzando i meccanismi che sottendono alla produzione vocale. Chi si interessa di diagnosi della voce può avvalersi di queste conoscenze.