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Abstract/Sommario: Negli ultimi anni si parla sempre più frequentemente dei disturbi uditivi che presentano come sintomatologia la difficoltà di udire suoni anche se non sono presenti disturbi audiometrici. Si presentano più comunemente nei bambini con disturbo dell'apprendimento o in anziani con disturbi sensoriali. Gli autori presentano uno studio condotto su bambini privi di lesioni cerebrali per elaborare una diagnosi in base alle recenti definizioni di questo disturbo proposte dalla società di audio ...; [Leggi tutto...] Negli ultimi anni si parla sempre più frequentemente dei disturbi uditivi che presentano come sintomatologia la difficoltà di udire suoni anche se non sono presenti disturbi audiometrici. Si presentano più comunemente nei bambini con disturbo dell'apprendimento o in anziani con disturbi sensoriali. Gli autori presentano uno studio condotto su bambini privi di lesioni cerebrali per elaborare una diagnosi in base alle recenti definizioni di questo disturbo proposte dalla società di audiologia inglesi e statunitensi. I dati ottenuti evidenziano la difficoltà di elaborare una diagnosi, infatti l'ambiente e il tipo di test effettuato incidono sulle risposte ottenute. Gli autori propongono alcuni suggerimenti per individuare questi disturbi di elaborazione uditiva e arrivare ad una diagnosi definita.

Abstract/Sommario: Il modo di somministrare i test uditivi dicotomici per rilevare l'asimmetria interaurale nella clinica audiologica può influenzare i risultati e la loro interpretazione? Per rispondere a questo gli autori hanno preso in considerazione una serie di test su 175 anziani e presentano i risultati ottenuti.

Abstract/Sommario: L'udito rappresenta una delle pietre miliari nella comunicazione umana. Il termine disturbo di elaborazione uditiva indica una deficienza dovuta a deficit delle funzioni cerebrali e la sua diagnosi si presenta complessa. Tale disturbo incide non solo sulla qualità della vita, ma anche sul rendimento scolastico e sulla comunicazione della persona. Gli autori indicano una serie di opportunità per trattare questa problematica in modo valido ed economico.

Abstract/Sommario: Vengono presentati tre nuovi strumenti di valutazione per la rilevazione e trattamento dei disturbi di elaborazione uditiva e le loro possibili future applicazioni. Ogni test viene presentato e valutato per l'apporto che può offrire nella cura di questi disturbi.

Abstract/Sommario: Nell'ottobre del 2003 la società inglese di audiologia ha creato un gruppo di lavoro con l'obiettivo di studiare aspetti eziologici ed epidemiologici dei disturbi di elaborazione uditiva, una nuova patologia che non dispone ancora di strumenti diagnostici specifici. I dati raccolti attraverso l'invio di un questionario indicano che pochissimi, anche tra gli specialisti, conoscono questa patologia e non ci sono molti servizi specialistici preparati.