Abstract/Sommario: Per valutare l'acuità uditiva localizzata in un gruppo di bambini con impianto cocleare bilaterale, gli autori hanno condotto una ricerca su due gruppi di bambini che utilizzavano un apparecchio acustico oppure la doppia protesi e hanno anche voluto valutare se la stessa metodologia potesse offrire benefici anche a bambini non impiantati. Molti di loro hanno mostrato miglioramenti e in particolare quelli con doppio impianto cocleare hanno manifestato prestazioni migliori di quanti util ...; [Leggi tutto...]
Per valutare l'acuità uditiva localizzata in un gruppo di bambini con impianto cocleare bilaterale, gli autori hanno condotto una ricerca su due gruppi di bambini che utilizzavano un apparecchio acustico oppure la doppia protesi e hanno anche voluto valutare se la stessa metodologia potesse offrire benefici anche a bambini non impiantati. Molti di loro hanno mostrato miglioramenti e in particolare quelli con doppio impianto cocleare hanno manifestato prestazioni migliori di quanti utilizzano una protesi e di quanti utilizzano protesi a hanno doppio impianto cocleare.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto sviluppare un test audiologico in grado di valutare la discriminazione del linguaggio in ambiente rumoroso discriminando anche le variabili relative alle abilità linguistiche e attentive. Il test audiometrico realizzato LISN (Listening in Spatialized Noise test) si avvale di un supporto informatico ed è stato somministrato a 20 adulti. I risultati hanno evidenziato che le persone con un udito nella norma sono in grado di discriminare i suoni utilizzando input bi ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno voluto sviluppare un test audiologico in grado di valutare la discriminazione del linguaggio in ambiente rumoroso discriminando anche le variabili relative alle abilità linguistiche e attentive. Il test audiometrico realizzato LISN (Listening in Spatialized Noise test) si avvale di un supporto informatico ed è stato somministrato a 20 adulti. I risultati hanno evidenziato che le persone con un udito nella norma sono in grado di discriminare i suoni utilizzando input binaurali. Vengono presentate alcune considerazioni.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto approfondire il processo di maturazione delle risposte uditive nel periodo neonatale e nella prima infanzia. Utilizzando parametri di rilevazione specifici è stato possibile rilevare che i cambiamenti sono significativi, ma i livelli uditivi sono del tutti diversi da quelli presenti nel età più avanzata. Questi indica che il bambino nelle prime sei settimane di vita non ha ancora raggiunto la maturazione della funzione uditiva e che occorre indagare su questo pr ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno voluto approfondire il processo di maturazione delle risposte uditive nel periodo neonatale e nella prima infanzia. Utilizzando parametri di rilevazione specifici è stato possibile rilevare che i cambiamenti sono significativi, ma i livelli uditivi sono del tutti diversi da quelli presenti nel età più avanzata. Questi indica che il bambino nelle prime sei settimane di vita non ha ancora raggiunto la maturazione della funzione uditiva e che occorre indagare su questo processo maturazionale.
Abstract/Sommario: Recenti ricerche hanno apportato novità significative sulla conoscenza dei meccanismi biologici del rumore indotto nella perdita uditiva e queste informazioni possono apportare benefici per la prevenzione e il trattamento. La patologia cocleare, nella visione classica, deriva da esposizione al rumore di specie reattive all'ossigeno che sono la causa della morte delle cellule dell'udito nella coclea. Gli autori approfondiscono questi aspetti e prendono in esame l'uso di antiossidanti e ...; [Leggi tutto...]
Recenti ricerche hanno apportato novità significative sulla conoscenza dei meccanismi biologici del rumore indotto nella perdita uditiva e queste informazioni possono apportare benefici per la prevenzione e il trattamento. La patologia cocleare, nella visione classica, deriva da esposizione al rumore di specie reattive all'ossigeno che sono la causa della morte delle cellule dell'udito nella coclea. Gli autori approfondiscono questi aspetti e prendono in esame l'uso di antiossidanti e di terapie farmacologiche. Si valutano anche nuove tecniche per impedire il danno biochimico irreparabile.