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Abstract/Sommario: Il deficit genetico da attenzione e iperattività è abbastanza noto, ma sappiamo che anche l'ambiente incide significativamente a livello eziologico. Ad esempio l'omeostasi cerebrovascolare si presenta molto delicata nei bambini nati pretermine e gli autori ipotizzano che l'ischemia alla nascita può incidere nella neurotrasmissione della dopamina determinato fisiopatologie. La ricerca condotta in tal senso ha permesso di verificare che esiste una relazione causale tra ischemia cerebrale ...; [Leggi tutto...] Il deficit genetico da attenzione e iperattività è abbastanza noto, ma sappiamo che anche l'ambiente incide significativamente a livello eziologico. Ad esempio l'omeostasi cerebrovascolare si presenta molto delicata nei bambini nati pretermine e gli autori ipotizzano che l'ischemia alla nascita può incidere nella neurotrasmissione della dopamina determinato fisiopatologie. La ricerca condotta in tal senso ha permesso di verificare che esiste una relazione causale tra ischemia cerebrale e ADHD.

Abstract/Sommario: Sono state coinvolte in questa ricerca 40 famiglie con bambini o adolescenti con neuropatia vescicale per valutare l'impatto psicosociale del ricorso alla cateterizzazione. Sono state prese in considerazione diverse modalità di terapia ed intervistati i familiari che i pazienti su come percepivano questa pratica o su come avvertivano la minzione. Vengono riportati i dati ottenuti ed alcune indicazioni per favorire l'autogestione o la cooperazione per questa particolare procedura.

Abstract/Sommario: La cateterizzazione intermittente è una tecnica utilizzata in presenza di disfunzioni neuropatiche vescicali allo scopo di favorire la continenza e aiutare le funzioni renali. Gli autori hanno voluto indagare sull'impatto che questa procedura esercita sui pazienti infantili, sugli adolescenti e sui loro genitori. Sono emerse difficoltà nell'accettare questa modalità, anche se tutti i genitori ne riconoscono l'importanza e la necessità. Molte resistenze derivano dalla prospettiva di con ...; [Leggi tutto...] La cateterizzazione intermittente è una tecnica utilizzata in presenza di disfunzioni neuropatiche vescicali allo scopo di favorire la continenza e aiutare le funzioni renali. Gli autori hanno voluto indagare sull'impatto che questa procedura esercita sui pazienti infantili, sugli adolescenti e sui loro genitori. Sono emerse difficoltà nell'accettare questa modalità, anche se tutti i genitori ne riconoscono l'importanza e la necessità. Molte resistenze derivano dalla prospettiva di continuare per tutta la vita e questo fa suggerire agli autori la necessità del supporto psicologico medico e infermieristico in queste situazioni.

Abstract/Sommario: È stata condotta una ricerca di valutazione neuropsicologica per approfondire alcuni aspetti cognitivi come: memoria, abilità di apprendimento, funzione esecutiva e acquisizione di nozioni da parte di bambini con distrofia muscolare di Duchenne. I dati ottenuti dallo studio, che ha coinvolto 20 ragazzi e un gruppo di controllo, hanno messo in evidenza che la risposta si differenziava in base al tipo di stimolo utilizzato per la richiesta, se verbale o visivo e che la memoria a breve te ...; [Leggi tutto...] È stata condotta una ricerca di valutazione neuropsicologica per approfondire alcuni aspetti cognitivi come: memoria, abilità di apprendimento, funzione esecutiva e acquisizione di nozioni da parte di bambini con distrofia muscolare di Duchenne. I dati ottenuti dallo studio, che ha coinvolto 20 ragazzi e un gruppo di controllo, hanno messo in evidenza che la risposta si differenziava in base al tipo di stimolo utilizzato per la richiesta, se verbale o visivo e che la memoria a breve termine gioca un ruolo determinante nello sviluppo intellettivo.

Abstract/Sommario: Nel cromosoma 18q sono state individuate alterazioni che hanno determinato danni nella sostanza bianca. Gli autori presentano uno studio nel quale hanno cercato di determinare con le tecniche citogenetiche il tipo di alterazione provocate in questa materia cerebrale. Sono state individuate lesioni specifiche in relazione alla diversità dell'alterazione cromosomica. Gli autori concludono che le differenze rilevate non possono essere tutte correlate alle caratteristiche del cromosoma 18q ...; [Leggi tutto...] Nel cromosoma 18q sono state individuate alterazioni che hanno determinato danni nella sostanza bianca. Gli autori presentano uno studio nel quale hanno cercato di determinare con le tecniche citogenetiche il tipo di alterazione provocate in questa materia cerebrale. Sono state individuate lesioni specifiche in relazione alla diversità dell'alterazione cromosomica. Gli autori concludono che le differenze rilevate non possono essere tutte correlate alle caratteristiche del cromosoma 18q, per cui ipotizzano che il processo di mielinazione è comune a più cromosomi.