Abstract/Sommario: Si conduce una analisi critica sui presupposti teorici dell'ICF, il nuovo sistema internazionale di classificazione delle disabilità. In particolare ci si sofferma sui concetti di attività e partecipazione, perché sono stati da più parti criticati di non coerenza. Lo studio porta alla conclusione questi aspetti restano confusi e quindi vanno ridefiniti a vantaggio dello strumento valutativo.