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Abstract/Sommario: Il catalogo nosologico della foniatria e della logopedia, scienze della fisiopatologia della comunicazione, comprende numerosi disturbi del linguaggio, della comunicazione e, quindi, del comportamento, la cui presa di in carico terapeutica può e deve avvalersi di un altrettanto ampia serie di provvedimenti abilitativi - riabilitativi che non possono prescindere dell'utilizzo di materiale di vario genere, di presidi protesici, di facilitatori in grado di aiutare il terapista nel suo la ...; [Leggi tutto...] Il catalogo nosologico della foniatria e della logopedia, scienze della fisiopatologia della comunicazione, comprende numerosi disturbi del linguaggio, della comunicazione e, quindi, del comportamento, la cui presa di in carico terapeutica può e deve avvalersi di un altrettanto ampia serie di provvedimenti abilitativi - riabilitativi che non possono prescindere dell'utilizzo di materiale di vario genere, di presidi protesici, di facilitatori in grado di aiutare il terapista nel suo lavoro. Tra i presidi facilitatori abbiamo usato la Pallestra nel trattamento di diverse patologie della comunicazione, quali: la sindrome autistica, le sordità infantili, le balbuzie dell'età evolutiva.

Abstract/Sommario: L'articolo è rilevante per la realtà assistenziale italiana che deve essere soddisfatta almeno in una delle seguenti condizioni: lo studio si riferisce ad un problema clinico, assistenziale, gestionale o di background di frequente riscontro nella pratica infermieristica italiana; lo studio fa riferimento a problemi clinici, assistenziali, gestionali o di backround i notevole gravità ancorché di riscontro poco comune nella pratica italiana; lo studio f riferimento pratiche assistenziali ...; [Leggi tutto...] L'articolo è rilevante per la realtà assistenziale italiana che deve essere soddisfatta almeno in una delle seguenti condizioni: lo studio si riferisce ad un problema clinico, assistenziale, gestionale o di background di frequente riscontro nella pratica infermieristica italiana; lo studio fa riferimento a problemi clinici, assistenziali, gestionali o di backround i notevole gravità ancorché di riscontro poco comune nella pratica italiana; lo studio f riferimento pratiche assistenziali per le quali vi è un notevole difformità di comportamento; lo studi introduce una novità di rilievo nella pratica assistenziale o gestionale o comunque nel bagaglio di conoscenze dell'infermiere.

Abstract/Sommario: Un disturbo della voce o della parola può essere il primo sintomi di una malattia neurologica. Quindi è importante per gli operatori di questi settori essere coscienti delle possibili manifestazioni di una malattia neurologica che colpisca la regione della tesata e collo. Generalmente i disturbi neurologici della voce, o disartrie, danno origine a sintomi vocali quali debolezza della voce, incoordinazione, anormalità del tono muscolare o movimenti involontari. Alcuni pazienti sono apra ...; [Leggi tutto...] Un disturbo della voce o della parola può essere il primo sintomi di una malattia neurologica. Quindi è importante per gli operatori di questi settori essere coscienti delle possibili manifestazioni di una malattia neurologica che colpisca la regione della tesata e collo. Generalmente i disturbi neurologici della voce, o disartrie, danno origine a sintomi vocali quali debolezza della voce, incoordinazione, anormalità del tono muscolare o movimenti involontari. Alcuni pazienti sono aprassici o muti. L'articolo esamina questa patologie della voce.

Abstract/Sommario: Nell'articolo sono proposte delle considerazioni cliniche sul fornite di una esperienza maturata nel Servizio di foniatra Clinica ORL del dipartimento di Specialità medico chirurgiche dell'Università di Padova, sul trattamento di pazienti sottoposti ad intervento di laringectomia totale e sono utilizzabili i protocolli di valutazioni a fini diagnostici e riabilitativi.

Abstract/Sommario: Con la presente ricerca ci siamo proposti di indagare sull'immagine del balbuziente nella nostra società, di verificare se esistono dei pregiudizi negativi o positivi nei confronti e ricercare eventuali influenze legate all'età, al sesso, alla scolarità e alla professione del campione.

Abstract/Sommario: l trattamento logopedico del paziente traumatizzato cranio-encefalico prevede una presa in carico diretta, precoce e costante, fin dalle prime fasi del risveglio dal coma, sino al reinserimento familiare e sociale del paziente stesso, con un intervento che necessita di essere costantemente programmato e modificato in rapporto all'evoluzione di una patologia specifica. L'articolo mostra la scheda del settore d'intervento: osservazione del livello comunicativo.