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Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto valutare la capacità predittiva dell'età e del livello d'intelligenza QI in occasione dell'ammissione di bambini per trattamenti intensivi con la terapia comportamentale. Dai dati ottenuti parrebbe che i bambini al di sopra dei 4 anni di età non potrebbero più beneficare di un trattamento intensivo e qualificato, questo giustificherebbe sia il rifiuto del trattamento sia l'invito a sviluppare trattamenti precoci.

Abstract/Sommario: Il problema di valutare la sindrome autistica in tutti i suoi diversi aspetti ha motivato gli autori ad elaborare uno strumento che possa anche tener presente la modificazione verificatasi nel soggetto a causa di trattamenti farmacologici come lo speridone. Viene presentata una metodologia di valutazione che si muove ad ampio spettro considerando sia gli aspetti verbali che cognitivi e neurologici.

Abstract/Sommario: L'autore contesta la ricerca condotta da alcuni studiosi sull'uso della creatina come farmaco utile per il trattamento dell'autismo. In particolare contesta il ricorso ai test di valutazione che sarebbero poco significativi soprattutto in soggetti sottoposti già a trattamento farmacologico.

Abstract/Sommario: Molti studi hanno preso in considerazione la presenza di fratelli con caratteristiche autistiche per approfondire alcuni aspetti della diagnosi, ma non sono disponibili delle linee guida che indichino quali siano gli elementi rilevanti da prendere in considerazione in presenza di età diverse. Gli autori tentano di individuare alcuni aspetti con una ricerca condotta utilizzando il metodo di Bibace e Walsh.

Abstract/Sommario: Problemi di regressione nello sviluppo sono comuni in bambini autistici e non se ne conoscono le cause. Gli autori hanno voluto individuare quali differenze siano presenti nei bambini autistici che non presentano tale problematica e gli altri. Le uniche diversità significative individuate riguardano la percezione materna e le valutazioni dello sviluppo, la famiglia e la storia medica del bambino.

Abstract/Sommario: Gli autori si pongono alcune domande sull'origine genetica dell'autismo associato ad alcuni sottotipi di disturbo pervasivo diagnosticati secondo il DSM-IV e l'ICD-10. Non sono emersi processi neurovegetativi che possano determinare questo binomio e gli autori suggeriscono di approfondire gli studi genetici per individuare il meccanismo di trasmissione.

Abstract/Sommario: Gli autori difendono un loro studio condotto con il trattamento della secretina su bambini autistici e invitano quanti sono interessati al loro studi a fornire dati che smentiscano o confermino il risultato da loro ottenuto, anche se di lieve entità.

Abstract/Sommario: Recentemente si è parlato della secretina come un possibile trattamento per l'autismo, anche se ancora esistono pochi studi su questo ormone a livello gastrointestinale. Gli autori hanno voluto approfondire questo argomento e riportano uno studio condotto su 16 bambini valutati durante il trattamento con il Childhood Autism Rating Scale e il Pervasive Developmental Disorder Not Otherwise Specified. Non sono emerse controindicazioni mentre sono stati rilevati cambiamenti nelle abilità ...; [Leggi tutto...] Recentemente si è parlato della secretina come un possibile trattamento per l'autismo, anche se ancora esistono pochi studi su questo ormone a livello gastrointestinale. Gli autori hanno voluto approfondire questo argomento e riportano uno studio condotto su 16 bambini valutati durante il trattamento con il Childhood Autism Rating Scale e il Pervasive Developmental Disorder Not Otherwise Specified. Non sono emerse controindicazioni mentre sono stati rilevati cambiamenti nelle abilità di linguaggio e nel comportamento.