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Abstract/Sommario: L'Autore, istruttore di mobilità della RNIB, descrive in questo articolo tre diversi casi di bambini non vedenti con i quali egli ha lavorato, e come l'educazione alla mobilità abbia incrementato la fiducia in ciascuno dei tre casi.

Abstract/Sommario: L'Autore espone l'esperienza seguita in Belgio, presso Royal Institute of Spermalie in Bruges, dove veniva incoraggiato lo sviluppo della "tactile attitude" attitudine al tatto in una scuola materna in bambini ciechi di età compresa tra i 2 e i 6 anni.

Abstract/Sommario: L'autore presenta una sintesi delle ricerche avviate dalla Joint Mobility Unit a favore delle persone disabili o con problemi visivi. In particolare si prende in esame la necessità di garantire l'accesso all'ambiente e alla informazione, per questo sono stati attivati studi in collaborazione con altre istituzioni nazionali al fine di offrire formazione, assistenza e realizzazione di materiali e tecniche innovative.

Abstract/Sommario: La mobilità e l'educazione all'autonomia sono momenti essenziali per dare ai bambini e ai giovani con problemi visivi quelle conoscenze, abilità e motivazioni che consentano loro di diventare indipendenti. L'orientamento e la mobilità favoriscono lo sviluppo dei bambini con problemi visivi fin dalla prima infanzia, permettendo loro di giocare un ruolo attivo nella scuola, a casa e in ogni altro ambiente sociale, allo stesso modo dei loro compagni vedenti. All'interno del sistema educat ...; [Leggi tutto...] La mobilità e l'educazione all'autonomia sono momenti essenziali per dare ai bambini e ai giovani con problemi visivi quelle conoscenze, abilità e motivazioni che consentano loro di diventare indipendenti. L'orientamento e la mobilità favoriscono lo sviluppo dei bambini con problemi visivi fin dalla prima infanzia, permettendo loro di giocare un ruolo attivo nella scuola, a casa e in ogni altro ambiente sociale, allo stesso modo dei loro compagni vedenti. All'interno del sistema educativo, la mobilità deve essere quindi considerata una abilità essenziale per i bambini non vedenti.

Abstract/Sommario: L'Autrice propone una riflessione sul linguaggio silenzioso: i benefici di usare il linguaggio del corpo. Chiarisce come una mancanza di linguaggio del corpo può avere un impatto significativo sulla comunicazione in un mondo non vedente. In questo articolo viene riportato un progetto pilota seguito in Danimarca, con il quale si prevedeva di insegnare alle persone non vedenti dalla nascita il maggior numero possibile di espressioni gestuali.

Abstract/Sommario: L'Autrice, membro della "Retinoblastoma Society", in questo articolo fornisce alcune indicazioni di base su questa malattia e ne descrive i sintomi. Si tratta di una rara forma di tumore della retina che si presenta nella prima infanzia e curabile al 90% dei casi senza conseguenze, l'autrice cerca di portare nuove informazioni per evitare all'altro 10% di dove ricorrere a interventi drastici che comportino la perdita del bulbo oculare e, in alcuni casi, di tutti e due.