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Abstract/Sommario: L'aggressività e la stereotipia sono abbastanza ricorrenti nelle persone con ritardo mentale e spesso vengono trattate separatamente. Gli autori propongono una metodologia sperimentata su una giovane donna che presentava comportamenti ritualistici e aggressività. Sono partiti dall'ipotesi che tali comportamenti rientrassero in una relazione complessa che fosse possibile sviscerare solo attraverso l'analisi funzionale.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno reso in considerazione quattro ricerche interessate al comportamento del dondolare il corpo. Un primo studio ha evidenziato come tale comportamento non sia ad esclusivo appannaggio del ritardo mentale e invece spesso è una conseguenza del dondolare sulla sedia. Anche gli altri due studi esaminati prendono in considerazione questo comportamento confrontandolo con altri problemi o con un gruppo di pari.

Abstract/Sommario: Molte ricerche hanno evidenziato come la ricerca dello stimolo multiplo può portare vantaggi in varie aree dell'intervento. Gli autori hanno ripreso una tecnica utilizzata da deLeon e Iwata nel 1996 e hanno cercato di individuare lo stimolo che avesse maggiore funzione di rinforzo.

Abstract/Sommario: È stato sviluppato un test in grado di isolare i vari elementi caratteristici del locus of control nei processi di apprendimento e poter prendere in considerazione gli aspetti relativi alle strategie mnemoniche. Sono stati creati quattro gruppi di adulti con ritardo mentale medio e coinvolti in compiti diversi da ripetere dopo un periodo di latenza. Si presentano i risultati e le considerazioni sulla memoria motoria a lungo termine.

Abstract/Sommario: La valutazione delle psicopatologie in persone con ritardo mentale richiede strumenti validi e attendibili. L'autore ha voluto sondare la validità statistica del Child Behavior Checklist somministrandolo a 42 bambini e giovani con ritardo medio. Vengono riportati i dati statistici ottenuti che giustificano l'inattendibilità di questi strumento diagnostico nella popolazione considerata.

Abstract/Sommario: I farmaci antipsicotici vengono utilizzati in presenza di vari disturbi psichici e comportamentali anche in presenza di ritardo mentale e sono disponibili molti studi sui loro effetti, ma non con gli antipsicotici atipici. Gli autori hanno approfondito tale studio utilizzando il Matson Evaluation Drugs Sike Effects scale. Non sono emerse indicazioni di rilievo ad eccezione di alcuni movimenti involontari.