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Abstract/Sommario: Gli autori hanno attivato due studi per analizzare la convergenza tra l'autovalutazione soggettiva sulla qualità della vita e la stessa valutazione effettuata da incaricati che erano parenti di primo grado o svolgevano in famiglia un ruolo simile. In contrasto con gli studi precedenti che non avevano utilizzato strumenti standardizzati di valutazione come il ComQol-A4 o il ComQol ID4, è emerso che la correlazione è altamente significativa e la sovrastima o sottostima da parte degli in ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno attivato due studi per analizzare la convergenza tra l'autovalutazione soggettiva sulla qualità della vita e la stessa valutazione effettuata da incaricati che erano parenti di primo grado o svolgevano in famiglia un ruolo simile. In contrasto con gli studi precedenti che non avevano utilizzato strumenti standardizzati di valutazione come il ComQol-A4 o il ComQol ID4, è emerso che la correlazione è altamente significativa e la sovrastima o sottostima da parte degli incaricati era minima. I dati confermano la validità della metodologia utilizzata.

Abstract/Sommario: La ricerca ha voluto indagare, analizzando il giudizio espresso da studenti volontari tutori di persone con ritardo mentale, l'effetto dello stare a contatto con bambini di questo tipo. L'ipotesi degli autori è che la relazione tra contatto e giudizio fosse direttamente correlata al tempo di vicinanza con queste persone.

Abstract/Sommario: L'autore intendeva valutare la qualità della relazione amicale di adolescenti con ritardo mentale messi inseriti in diversi contesti educativi e confrontare i dati con un gruppo di controllo. Sono emerse differenze significative sul livello di amicizia percepito e in particolare gli studenti disabili che frequentano scuole speciali sembrano avere migliori opportunità di amicizie di quelli inseriti in scuole tradizionali.

Abstract/Sommario: Per valutare le difficoltà incontrate dai professionisti impegnati nell'attivazione di servizi per persone con deficit intellettivo, gli autori hanno condotto un'indagine su 289 addetti australiani. È emerso che il 90% trova molta difficoltà a raggiungere la stessa qualità dei servizi per persone non disabili. In particolare esistono problemi per la valutazione, lo scambio di informazioni, il tempo di studio, formazione inadeguata relativa alle caratteristiche di questa popolazione, ...; [Leggi tutto...] Per valutare le difficoltà incontrate dai professionisti impegnati nell'attivazione di servizi per persone con deficit intellettivo, gli autori hanno condotto un'indagine su 289 addetti australiani. È emerso che il 90% trova molta difficoltà a raggiungere la stessa qualità dei servizi per persone non disabili. In particolare esistono problemi per la valutazione, lo scambio di informazioni, il tempo di studio, formazione inadeguata relativa alle caratteristiche di questa popolazione, continuità dei servizi attivati e precarietà delle risorse.

Abstract/Sommario: L'aggressione fisica pone seri problemi ai professionisti impegnati con persone con ritardo mentale. L'autore conduce una ricerca bibliografica per rilevare le caratteristiche più rilevanti di questo comportamento e individuare i possibili fattori scatenanti. Si valuta anche lo stato attuale degli interventi incentrati su trattamenti farmacologici o comportamentali e si prende in esame l'importanza di escogitare modalità diverse di intervento.

Abstract/Sommario: Un tentativo di ripetere gli studi condotti sull'associazione tra dimensioni della testa e problemi sensoriali in bambini con la sindrome da X fragile e in un gruppo con sindrome Down. Quest'ultimi presentano meno problemi sensoriali e testa più piccola confronto ai coetanei normali. Invece i bambini con X fragile manifestano maggiori problemi sensoriali e il capo più grande del normale.