Abstract/Sommario: Come definire il terzo settore? La finalità sociale delle attività è spesso considerata come uno degli indicatori più significativi. E' però necessario individuare una specifica dimensione etico - relazionale in grado di rendere conto di un'attività che, in quanto altruistica, risulta paradossale se letta in una certa logica dell'agire razionale. In questo senso la gratuità, soprattutto se ripensata nella logica del dono, ci offre la possibilità di riflettere sul senso stesso delle mol ...; [Leggi tutto...]
Come definire il terzo settore? La finalità sociale delle attività è spesso considerata come uno degli indicatori più significativi. E' però necessario individuare una specifica dimensione etico - relazionale in grado di rendere conto di un'attività che, in quanto altruistica, risulta paradossale se letta in una certa logica dell'agire razionale. In questo senso la gratuità, soprattutto se ripensata nella logica del dono, ci offre la possibilità di riflettere sul senso stesso delle molte forme di associazionismo volontario che animano la società civile.
Abstract/Sommario: Nella storia dell'educazione da sempre si fronteggiano due funzioni: da un lato il tentativo scientista di frugare in tutte le stanze della mente, per arrivare un giorno a dire come funzioniamo. Dall'altro chi accetta l'insondabilità propria e altrui, non per pigrizia ma perché è convinto che i giochi non siano già fatti. E l'educazione, ogni educazione, dice, dovrebbe esaltare la nostra incompiutezza. Insegnando a ciascuno la cura di sé, fino a riconoscergli la responsabilità di darsi ...; [Leggi tutto...]
Nella storia dell'educazione da sempre si fronteggiano due funzioni: da un lato il tentativo scientista di frugare in tutte le stanze della mente, per arrivare un giorno a dire come funzioniamo. Dall'altro chi accetta l'insondabilità propria e altrui, non per pigrizia ma perché è convinto che i giochi non siano già fatti. E l'educazione, ogni educazione, dice, dovrebbe esaltare la nostra incompiutezza. Insegnando a ciascuno la cura di sé, fino a riconoscergli la responsabilità di darsi il progetto di "educarsi in prima persona".