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Abstract/Sommario: Nella relazione d'aiuto si richiede una preparazione che si acquisisce non tanto con lo studio, e neanche con al sola pratica. Quel che Antonin Artaud scriveva del teatro "mi occorrono attori che siano prima di tutto degli essere umani" forse si può adattare a che è impegnato in professioni d'aiuto. Dietro i ripari delle maschere, occorre fare e rifare i conti con le proprie ambivalenze e con le pieghe della propria finitezza.

Abstract/Sommario: Si illustra alcune riflessioni teoriche sull'immigrazione, integrazione, l'etnicizzazione degli esclusi: il paradigma della discontinuità.

Abstract/Sommario: I cambiamenti che percorrono la storia delle organizzazioni per essere governati devono prima essere compresi. Senza questa rielaborazione risulta troppo difficile attraversare le fasi di transizione. Molte organizzazioni stanno ora riscoprendo quanto sia necessario costruire una propria memoria e una cultura che rimangano patrimonio comune. Ecco perché il mondo del volontariato sente sempre più viva l'urgenza di organizzare processi formativi interni per dare continuità all'opera dei ...; [Leggi tutto...] I cambiamenti che percorrono la storia delle organizzazioni per essere governati devono prima essere compresi. Senza questa rielaborazione risulta troppo difficile attraversare le fasi di transizione. Molte organizzazioni stanno ora riscoprendo quanto sia necessario costruire una propria memoria e una cultura che rimangano patrimonio comune. Ecco perché il mondo del volontariato sente sempre più viva l'urgenza di organizzare processi formativi interni per dare continuità all'opera dei propri volontari.

Abstract/Sommario: La progettazione in campo organizzativo e sociale è un percorso accidentato, inevitabilmente orientato da alcune scelte valoriali, ma continuamente interrotto da soste, inerzie, ambivalenze, contrasti. Un percorso che non ammette di essere pensato da alcuni e imposto ad altri per essere messo in pratica, ma che implica continue reinterpretazioni e una partecipazione di fatto di tutti gli attori in gioco alla messa a punto del progetto inizialmente definito. La stessa valutazione non è ...; [Leggi tutto...] La progettazione in campo organizzativo e sociale è un percorso accidentato, inevitabilmente orientato da alcune scelte valoriali, ma continuamente interrotto da soste, inerzie, ambivalenze, contrasti. Un percorso che non ammette di essere pensato da alcuni e imposto ad altri per essere messo in pratica, ma che implica continue reinterpretazioni e una partecipazione di fatto di tutti gli attori in gioco alla messa a punto del progetto inizialmente definito. La stessa valutazione non è una fase che si colloca alla fine del flusso progettuale, ma è un motivo trasversale a ogni momento del processo.