Risultati ricerca

Abstract/Sommario: Esiste ancora poca bibliografia sul valore diagnostico dell'esito di breve durata della encefalografia video nei bambini. Gli autori hanno approntato una ricerca su 37 bambini confrontando i dati emersi da elettroencefalografie di breve durata con quelle di lunga durata. I data ottenuti indicano alcuni elementi di validità anche per la diagnosi di breve durata, soprattutto in riferimento ad eventi non attribuibili ad episodi epilettici.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno valutato le possibilità di sopravvivenza e i fattori di rischio di mortalità in pazienti allo stato vegetativo. Dai 1202 pazienti esaminati tra il 1981-1996 con un metodo multivariato è emerso che nei primi anni 80 il tasso di mortalità è stato estremamente elevato e che le possibilità di sopravvivenza aumentano in relazione all'età e al periodo di sopravvivenza, ma risentono della dipendenza da terapia con ossigeno.

Abstract/Sommario: Uno studio longitudinale sugli effetti del fenilfenidate attraverso la rilevazione elettroencefalografica su di un ragazzo iperattivo e con disturbi dell'attenzione. Sono emerse diversità significative nel tracciato e nella performance di abilità.

Abstract/Sommario: Recentemente si è preso in considerazione il possibile ruolo del sistema immunitario nella patogenesi di alcuni disturbi neurologici compreso l'autismo infantile. Questo ha spinto gli autori ha studiare il sistema immunitario in alcuni casi di Sindrome di Rett e di pazienti con sintomi attribuibili all'autismo infantile. Sono emersi alcuni valori significativi in alcuni gruppi di anticorpi e linfociti.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno condotto una ricerca su 20 bambini trattati per sei mesi con acido valproico per verificarne gli effetti collaterali come la trombocitopenia e la disfunzione nelle piastrine. I dati hanno confermato la relazione tra questo farmaco e le complicazioni verificatesi nella composizione del plasma dopo breve tempo dall'inizio del trattamento.

Abstract/Sommario: I dati sperimentali indicano una particolare vulnerabilità dei neuroni striatali durante lo sviluppo cerebrale e gli autori conducono una ricerca sulle lesione del substrato striatale per verificarne gli influssi sul comportamento. In effetti l'articolo presenta una serie di casi di bambini che hanno sofferto di complicazioni nel periodo perinatale e risultati affetti da disturbi del comportamento.