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Abstract/Sommario: I casi accertati di abuso o negligenza in strutture pubbliche di sei stati diversi hanno evidenziato alcune caratteristiche comuni. Gli episodi erano più ricorrenti nel primo pomeriggio e in strutture residenziali. Il personale coinvolto era principalmente maschile, del turno pomeridiano, neoassunto e con episodi precedenti. L'articolo offre indicazioni agli amministratori per prevenire episodi analoghi.

Abstract/Sommario: Una ricerca sugli articoli apparsi in un periodo di venti anni sulla valutazione attribuita alla famiglia in relazione alla presenza di ritardo mentale. I risultati indicano che sebbene ci sia stato un calo della attribuzione negativa dal 1983, a questo non è corrisposto l'aumento di positività. Gli autori prendono atto del miglioramento nell'atteggiamento sociale, ma enfatizzano la forte visione negativa che ancora è presente nella società.

Abstract/Sommario: Da circa trent'anni ambienti politici, sociali ed economici stanno portando avanti la politica di attivare servizi territoriali per soggetti con ritardo mentale e problemi evolutivi. Uno dei risultati più evidenti è stata la continua diminuzione di persone con deficit cognitivo istituzionalizzate. L'articolo propone una lettura economica e sociale di questi 30 anni con ingressi ed uscite dalle istituzioni.

Abstract/Sommario: Sempre più adulti con ritardo mentale arrivano alla vecchiaia e richiedono interventi per il loro trattamento fino alla morte. La possibilità di fare proposte può essere utile per attivare servizi futuri mirati alle capacità e agli aspetti sociali. L'articolo prende in considerazione quattro aspetti di questa popolazione e delle loro famiglie: valutazione e capacità di prendere decisioni, livello di decisioni delegate, intervento della famiglia e limite nel prendere decisioni.