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Abstract/Sommario: La progressiva perdita della capacità deambulatoria e del controllo vescicale nei Down può essere attribuita alla malattia di Alzheimer o alla sublussazione atlanto-assiale. Gli autori presentano cinque casi di Down con sintomi derivati da mielopatia spondilartrosica. L'indagine longitudinale condotta per cinque anni ha messo in evidenza alcune degenerazioni progressive che, diagnosticate in tempo, possono essere fermate con la laminectomia e prevenire il danno neurologico irreversibi ...; [Leggi tutto...] La progressiva perdita della capacità deambulatoria e del controllo vescicale nei Down può essere attribuita alla malattia di Alzheimer o alla sublussazione atlanto-assiale. Gli autori presentano cinque casi di Down con sintomi derivati da mielopatia spondilartrosica. L'indagine longitudinale condotta per cinque anni ha messo in evidenza alcune degenerazioni progressive che, diagnosticate in tempo, possono essere fermate con la laminectomia e prevenire il danno neurologico irreversibile.

Abstract/Sommario: Sono state prese in esame 63 persone con ritardo mentale mediograve per causa idiopatica sconosciuta e con difficoltà motorie. Valutando alcune abilità motorie e confrontandole con un gruppo di controllo sono emersi alcuni aspetti significativi sul mancinismo. Sembrerebbe confermata l'incidenza di una diversa organizzazione cerebrale o una atipica rappresentazione nella laterizzazione.

Abstract/Sommario: Lo stress lo staff e il morale sono stati individuati come determinanti per il livello della qualità nei servizi offerti alle persone con ritardo mentale. La ricerca ha approfondito quali fattori direttamente e indirettamente sono associati allo stress, alla soddisfazione e alla stanchezza in questi professionisti. Tra i fattori con alta incidenza sono emersi: la mancanza di supporto nel lavoro, il conflitto lavoro-casa, orario di lavoro, bassa considerazione professionale e potere dec ...; [Leggi tutto...] Lo stress lo staff e il morale sono stati individuati come determinanti per il livello della qualità nei servizi offerti alle persone con ritardo mentale. La ricerca ha approfondito quali fattori direttamente e indirettamente sono associati allo stress, alla soddisfazione e alla stanchezza in questi professionisti. Tra i fattori con alta incidenza sono emersi: la mancanza di supporto nel lavoro, il conflitto lavoro-casa, orario di lavoro, bassa considerazione professionale e potere decisionale. I dati ottenuti concordano con altre ricerche condotte sul burnout.

Abstract/Sommario: L'X fragile è una delle sindrome più comuni nel ritardo mentale ereditario e questo ha delle implicazioni significative nelle tecniche riabilitative, L'articolo presenta uno studio sulle conoscenze attuali possedute dallo staff che opera con alunni diagnosticati autistici o Down o con sindrome da X-Fragile. Dal questionario è emerso che i professionisti conoscono poco su quest'ultima sindrome, mentre alcuni aspetti richiedono particolari conoscenze.

Abstract/Sommario: Recenti studi hanno messo in evidenza la relazione tra megaloencefalia (dimensioni abnormemente grandi dell'encefalo) e autismo. Altri studi hanno rilevato disturbi della personalità anche in bambini e adolescenti. Gli autori hanno confrontato 20 soggetti con autismo (DSM-IV) con altri diagnosticati iperattivi. I dati ottenuti non giustificano la relazione tra autismo e anomalia encefalica.

Abstract/Sommario: Una ricerca condotta su diverse List- line (PsychLit, Medline) incrociando alcuni termini: Difficoltà di apprendimento, ritardo mentale, aggressività, famiglia e staff. Sono stati presi in considerazione anche articoli e libri relativi ad argomenti correlati ed è emerso che le attitudine, gli stati emotivi e le credenze sono altamente significativi nel tipo di intervento. Sono state individuate interessanti indicazioni sulle condizioni per rendere più efficace l'intervento.

Abstract/Sommario: Viene riportata la costruzione di un questionario e i dati ottenuti nell'applicarlo, in relazione al tipo di aiuto per quanti operano a diretto contatto con persone con ritardo mentale e sono a rischio di burnout. I dati sono stati utilizzati anche per conoscere la relazione tra stress e modelli organizzativi. Attraverso l'analisi fattoriale è stato verificata la validità del questionario che è risultato correlato ad ansia e depressione.

Abstract/Sommario: Una breve relazione sugli sviluppi di un gruppo di persone coinvolte nel progetto Thomas S. destinato ad adulti con ritardo mentale ospitati in istituti psichiatrici. In base alla legge statunitense tali soluzioni vanno contro i diritti costituzionali della persona perché limitano l'espressione di vita autonoma e di servizi adeguati. I risultati del progetto evidenziano miglioramenti in varie aree, mentre sono state individuate due necessità emergenti: l'aggressività presente in alcune ...; [Leggi tutto...] Una breve relazione sugli sviluppi di un gruppo di persone coinvolte nel progetto Thomas S. destinato ad adulti con ritardo mentale ospitati in istituti psichiatrici. In base alla legge statunitense tali soluzioni vanno contro i diritti costituzionali della persona perché limitano l'espressione di vita autonoma e di servizi adeguati. I risultati del progetto evidenziano miglioramenti in varie aree, mentre sono state individuate due necessità emergenti: l'aggressività presente in alcune persone e la scarsa possibilità di lavoro.

Abstract/Sommario: Uno studio su gemelli di cui uno presentava la sindrome di Williams e l'altro no. Utilizzando valutazioni congiunte si è cercato di rilevare le diversità dei due profili neuropsicologici. In particolare sono stati presi in considerazione gli aspetti viso-percettivi, viso-motori, linguistici e cognitivi (memoria). Sono raccolte interessanti informazioni sulla differenziazione nello sviluppo e su alcuni aspetti convergenti relativi alla comprensione lessicale e ai difetti nelle abilità ...; [Leggi tutto...] Uno studio su gemelli di cui uno presentava la sindrome di Williams e l'altro no. Utilizzando valutazioni congiunte si è cercato di rilevare le diversità dei due profili neuropsicologici. In particolare sono stati presi in considerazione gli aspetti viso-percettivi, viso-motori, linguistici e cognitivi (memoria). Sono raccolte interessanti informazioni sulla differenziazione nello sviluppo e su alcuni aspetti convergenti relativi alla comprensione lessicale e ai difetti nelle abilità viso-motorie.