Abstract/Sommario: Spesso non si conoscono i motivi per cui si richiedono terapie logopediche o fisioterapiche per pazienti con danni cronici neuromuscolari degenerativi e sarebbe il caso che i diversi terapisti si consultassero per decidere la terapia da praticare al paziente. Gli autori hanno elaborato un questionario per rilevare i problemi ei bisogni di quanti presentano danni cronici neuromuscolari degenerativi denominato Perceived Limitations in Activities and Needs Questionnaire (PLAN-Q). Nella pr ...; [Leggi tutto...]
Spesso non si conoscono i motivi per cui si richiedono terapie logopediche o fisioterapiche per pazienti con danni cronici neuromuscolari degenerativi e sarebbe il caso che i diversi terapisti si consultassero per decidere la terapia da praticare al paziente. Gli autori hanno elaborato un questionario per rilevare i problemi ei bisogni di quanti presentano danni cronici neuromuscolari degenerativi denominato Perceived Limitations in Activities and Needs Questionnaire (PLAN-Q). Nella prima parte del loro intervento viene presentata la realizzazione del costrutto, in base alle caratteristiche dell'ICF, attraverso il coinvolgimento di professionisti.
Abstract/Sommario: Dopo aver realizzato un nuovo strumento denominato Perceived Limitations in Activities and Needs Questionnaire (PLAN-Q), gli autori si sono preoccupati di dimostrarne la validità e significatività statistica somministrando il test, composto da 36 item, a 208 pazienti diagnosticati con danni cronici neuromuscolari degenerativi. In particolare lo strumento intende favorire il passaggio di informazioni tra i diversi professionisti coinvolti nella prescrizione di terapie logopediche o fis ...; [Leggi tutto...]
Dopo aver realizzato un nuovo strumento denominato Perceived Limitations in Activities and Needs Questionnaire (PLAN-Q), gli autori si sono preoccupati di dimostrarne la validità e significatività statistica somministrando il test, composto da 36 item, a 208 pazienti diagnosticati con danni cronici neuromuscolari degenerativi. In particolare lo strumento intende favorire il passaggio di informazioni tra i diversi professionisti coinvolti nella prescrizione di terapie logopediche o fisioterapiche per questi soggetti.
Abstract/Sommario: Gli autori si sono interessati alle caratteristiche peculiari dell'ICF in relazione alla limitazione delle attività, alle barriere ambientali e alla restrizione alla partecipazione. Per questo sono stati intervistati 950 dei 4917 adulti ospitati in strutture protette di città del Capo nel Sud Africa. I dati raccolti hanno permesso di individuare differenze di genere e di regione di appartenenza. Le donne si sono dichiarate più inserite e con meno barriere ambientali dei maschi. Gli aut ...; [Leggi tutto...]
Gli autori si sono interessati alle caratteristiche peculiari dell'ICF in relazione alla limitazione delle attività, alle barriere ambientali e alla restrizione alla partecipazione. Per questo sono stati intervistati 950 dei 4917 adulti ospitati in strutture protette di città del Capo nel Sud Africa. I dati raccolti hanno permesso di individuare differenze di genere e di regione di appartenenza. Le donne si sono dichiarate più inserite e con meno barriere ambientali dei maschi. Gli autori mettono in evidenza come siano state rilevate variabili appartenenti a substrutture dello stesso ICF ed auspicano ulteriori approfondimenti.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in considerazione la qualità della vita delle persone disabili con gravi problemi di salute dimesse da strutture residenziali per essere inseriti in comunità alloggio. Sono state rilevate le percezioni del servizio ricevuto, l'inserimento nella comunità, lo stile di vita e le scelte effettuate. Attraverso una indagine semistrutturata sono stati intervistati gli utenti di nove strutture, dieci staff e i componenti di cinque famiglie. È emerso chiaramente che nessu ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno preso in considerazione la qualità della vita delle persone disabili con gravi problemi di salute dimesse da strutture residenziali per essere inseriti in comunità alloggio. Sono state rilevate le percezioni del servizio ricevuto, l'inserimento nella comunità, lo stile di vita e le scelte effettuate. Attraverso una indagine semistrutturata sono stati intervistati gli utenti di nove strutture, dieci staff e i componenti di cinque famiglie. È emerso chiaramente che nessuno degli utenti voleva rientrare nella struttura originale, anche se l'inserimento nella nuova sede non è risultato facile. Gli autori mettono in risalto come sia necessario il supporto allo staff per favorire il passaggio e la qualità della vita di queste persone.