Monografie (a stampa)
Trento : Centro Studi Erickson, 2002
Abstract/Sommario: Il libro è rivolto a quanti hanno sperimentato diversi tipi di perdita: una morte improvvisa, un incidente sul lavoro o stradale, un suicidio, una morte dovuta alla violenza, altri tipi di distacco, quali abbandono coniugale, malattia cronica e così via. C'è chi riesce a gestire con le proprie forze una vita cambiata e chi resta nello smarrimento; chi cerca l'aiuto di uno psicologo o un sacerdote e chi sana il cuore ferito attraverso la condivisione con altre persone provate da dolori ...; [Leggi tutto...]
Il libro è rivolto a quanti hanno sperimentato diversi tipi di perdita: una morte improvvisa, un incidente sul lavoro o stradale, un suicidio, una morte dovuta alla violenza, altri tipi di distacco, quali abbandono coniugale, malattia cronica e così via. C'è chi riesce a gestire con le proprie forze una vita cambiata e chi resta nello smarrimento; chi cerca l'aiuto di uno psicologo o un sacerdote e chi sana il cuore ferito attraverso la condivisione con altre persone provate da dolori analoghi. Per questo la nascita di gruppi di mutuo aiuto per persone in lutto è divenuta una risorsa sociale importante per affrontare insieme ad altri il cammino della guarigione, rompendo le barriere della paura o della vergogna. Il poter condividere la propria vulnerabilità con persone che si sintonizzano con il linguaggio del lutto previene l'insorgere di stress e di problemi emozionali. Gli itinerari proposti illustrano la mappa di un viaggio che intende aiutare ad uscire gradualmente dal labirinto del dolore e a ricostruire la vita attraverso la forza che si sprigiona dal gruppo.