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Abstract/Sommario: Un gruppo di donne decide di incontrarsi. Sono donne un po’ diverse: la disabilità rende un po’ diversi; la disabilità rende anche difficile incontrarsi più spesso. Quando si incontrano si raccontano. Quest’anno la traccia è stata “l’auto aiuto tra persone (donne) con disabilità”. Il gruppo era gestito e moderato da due facilitatrici (anch’esse con disabilità) e tutte hanno raccontato qualcosa di sé. Con tranquillità, senza paura di sentirsi giudicate, in un clima di rispetto e fiducia ...; [Leggi tutto...] Un gruppo di donne decide di incontrarsi. Sono donne un po’ diverse: la disabilità rende un po’ diversi; la disabilità rende anche difficile incontrarsi più spesso. Quando si incontrano si raccontano. Quest’anno la traccia è stata “l’auto aiuto tra persone (donne) con disabilità”. Il gruppo era gestito e moderato da due facilitatrici (anch’esse con disabilità) e tutte hanno raccontato qualcosa di sé. Con tranquillità, senza paura di sentirsi giudicate, in un clima di rispetto e fiducia reciproca, raggiungendo livelli di confidenzialità mai toccati negli incontri precedenti.

Abstract/Sommario: L'opera si compone di 9 volumi che presentano con caratteri diversi una breve guida di storia dell'arte. Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto in due volumi a caratteri braille e in un volume con caratteri ingranditi per le persone con ipovisione. La stessa opera è riprosta con le stesse caratteristiche in lingua inglese e su Cd-Rom. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in ...; [Leggi tutto...] L'opera si compone di 9 volumi che presentano con caratteri diversi una breve guida di storia dell'arte. Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto in due volumi a caratteri braille e in un volume con caratteri ingranditi per le persone con ipovisione. La stessa opera è riprosta con le stesse caratteristiche in lingua inglese e su Cd-Rom. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in nero e in rilievo.

Abstract/Sommario: Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto in tre volumi a caratteri braille e in un volume con caratteri ingranditi per le persone con ipovisione. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in nero e in rilievo.

Abstract/Sommario: Il volume ripropone a caratteri ingrandti per ipovedenti una breve guida di storia dell'arte. Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto anche in tre volumi a caratteri braille. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in nero e in rilievo.

Abstract/Sommario: l volume ripropone con scrittura braille una breve guida di storia dell'arte. Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto anche in un volume a caretti ingranditi per ipovedenti. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in nero e in rilievo.

Abstract/Sommario: Il volume ripropone con scrittura braille una breve guida di storia dell'arte. Quanto descritto nel manuale in nero, viene riproposto anche in un volume a caretti ingranditi per ipovedenti. Le tavole che riporducono caratteristiche architettoniche di ordini ed edifici appartenenti a diverse epoche sono anchesse riproposte in nero e in rilievo.

Abstract/Sommario: Il progetto è stato realizzato con il supporto della Commissione Europea, programma Cultura 2000. Il contenuto del progetto non necessariamente riflette la posizione della Comunità europea, né la coinvolge per ogni responsabilità. In accordo alla vigente legislazione nazionale e internazionale, i rapporti di ricerca e i diritti di proprietà intellettuale, e ogni altra documentazione prodotta dal progetto è proprietà del Comune di Cortona e di ogni partner del progetto, in misura uguale ...; [Leggi tutto...] Il progetto è stato realizzato con il supporto della Commissione Europea, programma Cultura 2000. Il contenuto del progetto non necessariamente riflette la posizione della Comunità europea, né la coinvolge per ogni responsabilità. In accordo alla vigente legislazione nazionale e internazionale, i rapporti di ricerca e i diritti di proprietà intellettuale, e ogni altra documentazione prodotta dal progetto è proprietà del Comune di Cortona e di ogni partner del progetto, in misura uguale alla percentuale di partecipazione alle spese sostenute per la realizzazione del progetto medesimo.

Abstract/Sommario: Raggiungere un buon livello d’autonomia ed indipendenza nell’espletamento di molte azioni di vita quotidiana, non dipende solo dall’aver sviluppato i prerequisiti di base (sviluppo dei concetti, capacità motoria, orientamento spaziale, ecc.), dalla conoscenza d’accorgimenti tecnici, strumenti adatti alle varie esigenze, ma, un ruolo fondamentale lo detiene l’ambiente e la sua architettura. Questa dispensa propone l'organizzare dell'ambiente per ipovedenti in quanto secondo la struttura ...; [Leggi tutto...] Raggiungere un buon livello d’autonomia ed indipendenza nell’espletamento di molte azioni di vita quotidiana, non dipende solo dall’aver sviluppato i prerequisiti di base (sviluppo dei concetti, capacità motoria, orientamento spaziale, ecc.), dalla conoscenza d’accorgimenti tecnici, strumenti adatti alle varie esigenze, ma, un ruolo fondamentale lo detiene l’ambiente e la sua architettura. Questa dispensa propone l'organizzare dell'ambiente per ipovedenti in quanto secondo la struttura architettonica e d'arredo può favorire la crescita, l'inserimento e l'autonomia dell'uomo.

Abstract/Sommario: La differenza dei due software esaminati in precedenza, ASIC serve non ad apprendere in modo autodidattico un codice di comunicazione, ma piuttosto a simulare una situazione percettiva. Si tratta dell’ipovisione: in effetti la sigla ASIC sta per Applicazione di Simulazione nel Campo dell’Ipovisione. Ma il nome del software ha anche un altro significato: ASIC sta per "As I see" (in inglese: "come io vedo"), poiché in inglese la lettera C (finale di ASIC) si pronuncia esattamente come "s ...; [Leggi tutto...] La differenza dei due software esaminati in precedenza, ASIC serve non ad apprendere in modo autodidattico un codice di comunicazione, ma piuttosto a simulare una situazione percettiva. Si tratta dell’ipovisione: in effetti la sigla ASIC sta per Applicazione di Simulazione nel Campo dell’Ipovisione. Ma il nome del software ha anche un altro significato: ASIC sta per "As I see" (in inglese: "come io vedo"), poiché in inglese la lettera C (finale di ASIC) si pronuncia esattamente come "see" (vedere). Quello che fa ASIC nel concreto, è di peggiorare la percezione visiva al computer, andando a modificare alcuni parametri grafici dello schermo. È importante sottolineare che questo sistema – che, in alcuni casi, può rendere ciò che si vede realmente incomprensibile - corrisponde solo in parte alla reale percezione dell’ipovedente, poiché nel suo caso la difficoltà riguarda non solo il monitor, ma anche la tastiera e tutto ciò che sta intorno al computer. Ciò premesso, vi sono quattro diversi parametri che è possibile modificare, ciascuno a 3 livelli (lieve, medio, grave).

Abstract/Sommario: Viene illustrata la tecnica della disciplina assertiva frutto di esperienza pluriennale degli autori nel lavoro con le famiglie. Molti genitori avvertono un senso di frustrazione o diventano eccessivamente attivi nella relazione con i propri figli disabili. Solo le famiglie che possiedono abilità comunicative e una relazione efficace possono essere utili ai propri figli, per questo gli autori offrono uno strumento per intervenire, anche in presenza di comportamenti problematici, non co ...; [Leggi tutto...] Viene illustrata la tecnica della disciplina assertiva frutto di esperienza pluriennale degli autori nel lavoro con le famiglie. Molti genitori avvertono un senso di frustrazione o diventano eccessivamente attivi nella relazione con i propri figli disabili. Solo le famiglie che possiedono abilità comunicative e una relazione efficace possono essere utili ai propri figli, per questo gli autori offrono uno strumento per intervenire, anche in presenza di comportamenti problematici, non con autorità, ma con affetto, chiarezza e competenza.