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Abstract/Sommario: Il direttore del Settore Adulti della Lega del Filo d'Oro, è stato testimone al Seminario Europeo sulle persone con sordocecità acquisita tenutosi a Zurigo. Grazie alla sua partecipazione ai relativi workshop organizzati ha realizzato un resoconto sintetizzando i temi e le analisi delle varie realtà europee; i servizi territoriali per le persone con doppia minorazione sensoriale adulte - anziane.

Abstract/Sommario: L'attività associative e l'ufficio Rapporti internazionale ha preparato questo documento tratto dalla 7° Conferenza Mondiale Helen Keller, a Auckland, in Nuova Zelanda, dal 7 al 9 ottobre 2001. Le conclusioni che le persone sordocieche chiedono ai governi delle diverse nazioni di riconoscere globalmente la loro disabilità e di sviluppare un processo per cercare una definizione ufficiale della sordocecità in quei paesi dove non c’è ancora. Sono elencati i loro desideri e ciò che vorreb ...; [Leggi tutto...] L'attività associative e l'ufficio Rapporti internazionale ha preparato questo documento tratto dalla 7° Conferenza Mondiale Helen Keller, a Auckland, in Nuova Zelanda, dal 7 al 9 ottobre 2001. Le conclusioni che le persone sordocieche chiedono ai governi delle diverse nazioni di riconoscere globalmente la loro disabilità e di sviluppare un processo per cercare una definizione ufficiale della sordocecità in quei paesi dove non c’è ancora. Sono elencati i loro desideri e ciò che vorrebbero realizzato per la loro vita quotidiana.

Abstract/Sommario: La relazione è presente negli atti da titolo Proceedings of the 18th sensory substitution symposium, tenutosi a Tokio il 2-3 dicembre 1992. Parte di questi atti sono tutti scritti in giapponesi con traduzione in inglese di due relazione e degli abstract. In questa relazione gli autori hanno sperimentato un nuovo ausilio comunicativo informatizzato utilizzando l'alfabeto tattile Malossi. Obiettivo della ricerca era mettere una persona sordocieca nella condizione di comunicare con altre ...; [Leggi tutto...] La relazione è presente negli atti da titolo Proceedings of the 18th sensory substitution symposium, tenutosi a Tokio il 2-3 dicembre 1992. Parte di questi atti sono tutti scritti in giapponesi con traduzione in inglese di due relazione e degli abstract. In questa relazione gli autori hanno sperimentato un nuovo ausilio comunicativo informatizzato utilizzando l'alfabeto tattile Malossi. Obiettivo della ricerca era mettere una persona sordocieca nella condizione di comunicare con altre persone normodotate attraverso uno strumento di facile uso. La sperimentazione è stata condotta in collaborazione con la Lega del Filo d'Oro.

Abstract/Sommario: La word strategy è una tecnica relativamente recente di programma software abbinata all'uso della touchtalker utilizzata con persone che hanno difficoltà di linguaggio. La ricerca ha voluto confrontare la validità di questo ausilio con quello ortografico tradizionale e individuare il miglioramento di discriminazione iconica.

Abstract/Sommario: HEAR è un progetto europeo coordinato dall'Università di Ferrara, cura i lavori dell'European work group on genetics of hearing impairment. L'intervento degli autori riporta i dati raccolti dal 1996 al 1998 in relazione alle cause dei problemi uditivi e alle modalità comunicative utilizzate dai soggetti esaminati in diagnosi e valutazione presso la Lega del Filo d'Oro.

Abstract/Sommario: Presenta la storia del caso di un bambino pluriminorato,(la mamma ha contratto la rosolia in gravidanza) causando cataratta bilaterale, difetto cardiaco [etc..], le cui possibilità di sopravvivenza sono state limitate. Gli autori hanno osservato il comportamento del bambino dalla 3(terza)-settimana di età. Sequenziale informazioni sui dati di sviluppo, compreso l'aspetto visivo e autostimolatorio. Sono emersi problemi di sviluppo comportamentale e sono riportati le conclusi e gli stud ...; [Leggi tutto...] Presenta la storia del caso di un bambino pluriminorato,(la mamma ha contratto la rosolia in gravidanza) causando cataratta bilaterale, difetto cardiaco [etc..], le cui possibilità di sopravvivenza sono state limitate. Gli autori hanno osservato il comportamento del bambino dalla 3(terza)-settimana di età. Sequenziale informazioni sui dati di sviluppo, compreso l'aspetto visivo e autostimolatorio. Sono emersi problemi di sviluppo comportamentale e sono riportati le conclusi e gli studi delle osservazioni.

Abstract/Sommario: Nella riabilitazione delle persone pluriminorate si mette spesso attenzione agli aspetti cognitivi lasciando a margine quelli emotivi. Gli autori hanno condotto un progetto di studio per conoscere le caratteristiche di modalità espressive delle emozioni in un gruppo di persone con disabilità grave e valutare le ripercussioni sulla loro qualità della vita. Come modalità indiretta di raccolta di informazioni è stato elaborato un questionario, i dati sono stati confrontati con un gruppo ...; [Leggi tutto...] Nella riabilitazione delle persone pluriminorate si mette spesso attenzione agli aspetti cognitivi lasciando a margine quelli emotivi. Gli autori hanno condotto un progetto di studio per conoscere le caratteristiche di modalità espressive delle emozioni in un gruppo di persone con disabilità grave e valutare le ripercussioni sulla loro qualità della vita. Come modalità indiretta di raccolta di informazioni è stato elaborato un questionario, i dati sono stati confrontati con un gruppo di controllo e sono state evidenziate le differenze. La presentazione include gli aspetti teorici e la metodologia utilizzata per lo studio.

Abstract/Sommario: Le relazione riporta i dati raccolti nel database della DAA nel 1999 al fine di denunciare la mancanza del riconoscimento dei diritti umani verso le persone disabili. Tali denunce hanno raggiunto i due milioni di casi fino ad oggi. Obbiettivo di questo progetto è far emergere dal sommerso le tante ingiustizie e dare una voce alle persone più deboli. Il documenta riporta in sintesi i dati della ricerca, le modalità utilizzate per raccoglierli, le fonti e le risorse impiegate.

Abstract/Sommario: La relazione illustra la sintesi per lo sviluppo della formazione personale effettuato da persone con disabilità di ciascuna delle organizzazioni membri del gruppo tematico n. 8 all'interno del progetto comunitario Helios II. Dopo un periodo di osservazione sui differenti approcci verso la persona disabile, il gruppo ha deciso di prendere come modello i programmi realizzati in Inghilterra e attuarli nei vari paesi comunitari adattandoli alle diverse culture e politiche economiche. In p ...; [Leggi tutto...] La relazione illustra la sintesi per lo sviluppo della formazione personale effettuato da persone con disabilità di ciascuna delle organizzazioni membri del gruppo tematico n. 8 all'interno del progetto comunitario Helios II. Dopo un periodo di osservazione sui differenti approcci verso la persona disabile, il gruppo ha deciso di prendere come modello i programmi realizzati in Inghilterra e attuarli nei vari paesi comunitari adattandoli alle diverse culture e politiche economiche. In particolare il programma intendeva modificare la percezione negativa di sé nella persona disabile, ampliare le possibilità personali, riconoscere i propri bisogni. Nella seconda parte viene illustrato un progetto di supporto al programma Leonardo.

Abstract/Sommario: L’intervento educativo riabilitativo del Centro Riabilitativo della Lega del Filo d’Oro di Osimo ha attuato un programma finalizzato alla creazione di opportunità di insegnamento e momenti di benessere psico-fisico ed emotivo. La persona con disabilità plurima e psicosensoriale presenta gravi problematiche relative allo sviluppo della crescita relazionale e risulta difficile attuare risorse di stimolazione sensoriale e contatto corporeo, che diano risultati adeguati. Accanto agli inter ...; [Leggi tutto...] L’intervento educativo riabilitativo del Centro Riabilitativo della Lega del Filo d’Oro di Osimo ha attuato un programma finalizzato alla creazione di opportunità di insegnamento e momenti di benessere psico-fisico ed emotivo. La persona con disabilità plurima e psicosensoriale presenta gravi problematiche relative allo sviluppo della crescita relazionale e risulta difficile attuare risorse di stimolazione sensoriale e contatto corporeo, che diano risultati adeguati. Accanto agli interventi degli educatori, terapisti in un rapporto individualizzato, sono stati integrati a rafforzare i programmi educativi riabilitativi le terapie assistite con il coinvolgimento dell'animale, in questo caso la relazione con il cane, in modo naturale creando forme di contatto corporeo e comunicazione. Obiettivo dello studio è quello di verificare la validità del supporto relazionale mediato dal cane all’interno di un progetto di AAT con la collaborazione della coop. Pet Village